Analisi e scorrimenti graduatoria test medicina 2024

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Analisi graduatoria test di medicina 2024

La graduatoria del test di Medicina 2024 è uscita. Come ogni anno, cerchiamo di darti tutti gli strumenti per comprendere la graduatoria, per questo se non sai come funziona, leggi il nostro articolo per scoprirlo.

Ecco subito l’informazione che più ti interessa: i punteggi minimi

Per Medicina il punteggio minimo è 78,60 e la posizione dell’ultimo prenotato è la 13.842 (punteggio minimo alla prima assegnazione)

Per Odontoiatria è invece 77,90 e la posizione dell’ultimo prenotato è la 14.560 (punteggio minimo alla prima assegnazione)

Per Veterinaria il punteggio è 71,80 con posizione 1073.

Se invece vuoi scoprire di più sugli scorrimenti delle graduatorie MED, VET e IMAT – medicina in inglese del 2024, iscriviti alla nostra newsletter e ricevi tutti gli aggiornamenti in tempo reale.

Cosa troverai nella nostra analisi della graduatoria del test di Medicina, Odontoiatria, Veterinaria e IMAT (medicina in inglese)?

ci sarà l’aggiornamento settimanale e analisi di tutti gli scorrimenti
troverai i punteggi e le posizioni minime utili per entrare nella facoltà di tua scelta
potrai vedere lo storico del 2023 per prevedere gli andamenti nazionali
troverai le istruzioni per comprendere le diciture che ti compaiono nella tua sezione privata “Assegnato, Prenotato, In Attesa”
scoprirai come confermare l’interesse a rimanere in graduatoria in attesa di scorrimenti
potrai chiederci un’analisi personalizzata

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ANALISI DELLE GRADUATORIE DEI TEST DI MEDICINA, ODONTOIATRIA E VETERINARIA 2024

Scarica l’analisi

Graduatorie test 2023

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Graduatorie test 2022

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Come mai i punteggi minimi per medicina 2024 sono così alti?

Sappiamo quanto possa essere demoralizzante vedere dei punteggi minimi così alti, ma com’è possibile? Il fatto che sia stato possibile prepararsi studiando le domande a memoria ha alzato i punteggi moltissimo rispetto agli altri anni con un test normale.

Il sistema a Banca Dati pubblica ha introdotto tanta incertezza nella valutazione dei candidati, andando a minare la natura meritocratica di un test standardizzato. Gli incentivi a favore della preparazione mnemonica, e non didattica, hanno completamente invalidato la curva gaussiana dei risultati già nella sessione di Maggio, con la sessione di Luglio che ha poi esacerbato il fenomeno, con un aumento del punteggio medio del 28% e picco negli 80.

Oltre al fatto che gli apici si sono spostati a destra (indice del fatto che il test, per un motivo o per l’altro, è stato più facile da preparare per i candidati), le curve si sono appiattite moltissimo, il che fa partire un segnale d’allarme riguardo la capacità di questo format di discernere tra gli studenti e la loro preparazione effettiva. Infatti, Nonostante una curva gaussiana non sia strettamente necessaria per la validità di un test, ne funge da cartina tornasole, indicatore della rappresentatività del metodo di valutazione.

I punteggi si sono talmente alzati e appiattiti che, per diverse centinaia di voi, la differenza tra entrare a medicina o no è stata fatta da un punto, una domanda che non si è ricordata, o addirittura dalla propria data di nascita, in caso di risultati uguali.

Come si calcolano i punteggi minimi per medicina?

Come abbiamo fatto, anche quest’anno, a darti un range di punteggi minimi prima ancora che li pubblicassero? Con due graduatorie anonime, sarebbe stato impossibile poter trarre un numero solo prima di vedere gli scorrimento. Tuttavia, abbiamo verificato e possiamo confermare i ragionamenti fatti su questo form (https://ammissionemedicina.forumfree.it/?t=80313583&st=1590#entry673265466), che arrivano ad un range ristretto in cui sicuramente il punteggio minimo al primo scorrimento sarà: calcolando il caso limite in cui il punteggio minimo sarebbe il più alto teorico (il “peggiore”), e quello in cui sarebbe il più basso (il “migliore”). Questi casi sono, rispettivamente, quello in cui tutti i punteggi più alti sono stati ottenuti una sola volta per persona, e quello in cui invece tutti gli studenti non “usano” uno dei propri punteggi alti.

Considerando che la media dei punteggi di Luglio era il 28% più alta rispetto a quella di Maggio (che già era più del doppio del 2022), era realistico che la curva della graduatoria finale sarebbe assomigliata molto di più a quella di Luglio. Questo significava, purtroppo, che i punteggi necessari per entrare in Medicina, se si è disposti a qualsiasi sede, sarebbero stati il top 12.5k circa di una curva già molto spostata verso un estremo positivo. Con questi ragionamenti, siamo riusciti a stimare il punteggio minimo tra il 76,5 e il 79,5 settimane prima che venissero annunciato, e che per le sedi più ambite sarebbe stato sopra gli 85.

Ovviamente, ora che sono usciti gli scorrimenti, sappiamo il punteggio minimo per entrare a medicina esatto, che è semplicemente il risultato dell’ultimo studente ammesso ad una sede.

Anomalie nella graduatoria? Si, un altro problema che si aggiunge

Come ormai è chiaro, il sistema adottato quest’anno per valutare l’ingresso a medicina non ci sembra degno di voi studenti, né rispettoso di tutti i sacrifici che fate per inseguire questo sogno, ma ci fa davvero raggiungere il punto di ebollizione pensare che ci siano anche delle anomalie, che speriamo il MUR possa chiarire il prima possibile. Secondo la nostra analisi della graduatoria del primo scorrimento del Test di Medicina 2024, i voti massimi pari a 90 sono 1500 tondi, il che supererebbe la somma aritmetica dei 90 ottenuti a maggio (889) e luglio (579), che sarebbe dovuta essere di 1468.

Come si spiega questo surplus di 32 voti? Questa discrepanza ci solleva dei dubbi sulla correttezza metodologica di tutto il sistema di selezione, che si aggiungono alle critiche che già avevamo sulla correttezza concettuale. In un sistema in cui frazioni di punto fanno scalare di centinaia se non migliaia di posti, pensare che la valutazione dei candidati non avvenga in un sistema a prova di bomba dà un nuovo livello alla parola frustrazione.