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10 ottobre 2022
6 minuti di lettura
“…la preoccupazione non mi permetteva di studiare e di rendere al meglio. I corsi mi hanno aiutato a gestire l’ansia.”
Abbiamo fatto quattro chiacchiere con Elisa Coppola. La 19enne di Roma ci narra una storia di studio iniziato per tempo, che le ha concesso di mantenere un sano equilibrio tra preparazione e stacco. Elisa ha sfruttato il tempo che si era abilmente ricavata per tenere sotto controllo i fattori che avrebbero potuto mettere a rischio la sua possibilità di andare bene al test, e si è portata a casa un 59.7, valido per la prima posizione nell’ateneo della città eterna, sede Sant’Andrea.
Ciao Elisa, che bello rivederti! Grandissime congratulazioni per il tuo successone all’esame! Per non iniziare a freddo dal tuo racconto, vuoi dirci un po’ di te, ti quello che ti piace fare?
Quello che amo fare è viaggiare, e un’altra mia grande passione è la danza classica, e infatti sto per diventare un’insegnante.
Ma è bellissimo, non vediamo l’ora di seguire un po’ di tue lezioni, e per quanto riguarda l’ambito della medicina?
Di sicuro in questo momento sto pensando ad una specializzazione in ambito chirurgico, anche se questi 6 anni potrebbero farmi cambiare idea. In generale mi piacerebbe fare alcune esperienze all’estero, sia di tirocinio, sia magari anche di Erasmus.
Come sei passata dalla passione per la danza, all’interesse per la medicina?
Ho deciso di intraprendere questo percorso, una scelta in realtà che ho maturato nel tempo, principalmente ispirata dalla mia insegnante di danza classica che è anche lei un medico, e quindi diciamo per tutto il percorso del mio liceo ho deciso di sostenere il test e di prepararmi con Testbusters.
E a che punto del liceo sei riuscita ad iniziare a prepararti?
Ho iniziato a studiare per il test a Gennaio, perché ho frequentato il corso annuale di Testbusters, e quindi ho studiato parallelamente al corso.
A proposito, dacci un po’ di feedback sui corsi dai, ti hanno aiutata?
Prima di iniziare i corsi, diciamo che la preoccupazione non mi permetteva di studiare e di rendere al meglio. I corsi mi hanno soprattutto aiutata a gestire l’ansia, a sentire che c’erano anche altri ragazzi che, come me, stavano affrontando questo percorso. Questo mi ha permesso di sentirmi più pronta sia delle mie conoscenze, ma di sentirmi anche più preparata a livello psicologico.
Fantastico, così sai sicuramente riuscita a distribuire bene i contenuti del test. Sei riuscita a fare un po’ di vacanze quest’estate?
Quest’estate ho deciso di concedermi solamente una prima settimana all’inizio di luglio per andare al mare, dopodiché invece ho concentrato tutta l’estate a studiare per i test e prepararmi, appunto.
Tutto sommato, ci sembra un buon compromesso. Quando il giorno del test è arrivato, come ti sentivi?
Il giorno del test ero molto nervosa. Mi sentivo pronta, sicura delle mie conoscenze, determinata anche a voler raggiungere questo risultato, ma non volevo comprometterlo a causa dell’ansia.
Non ti avremmo consigliato approccio migliore. Sembra tu abbia sempre avuto tutto sotto controllo, avevi fatto un programma?
Ho organizzato il mio studio seguendo un piano da Gennaio a Maggio, ho seguito le materie così come mi venivano presentate con il corso annuale che ho frequentato. Poi ho deciso a luglio di concentrarmi su ogni singola materia, ripassando la teoria ma facendo anche molti esercizi, e invece ad agosto, sotto consiglio anche dei miei docenti, ho iniziato a fare solamente simulazioni cercando di imparare dai miei errori
Programma fatto e programma seguito, esecuzione perfetta. Sembra che il tuo approccio sia stato molto efficace, che consigli daresti a chi sta ancora decidendo il proprio?
A chi vorrebbe fare il test consiglio, da un punto di vista didattico, di fare un planning dello studio, che è molto importante, però di non scoraggiarsi se non lo si riesce a seguire in maniera precisa. Ma soprattutto consiglio ,nel periodo di Agosto, di concedersi del tempo per sé per sfogarsi, per rilassarsi anche un po’, per non pensare esclusivamente al test, che potrebbe essere controproducente. Io, per esempio, nella mia giornata avevo appunto programmato un momento a fine giornata in cui, dopo lo studio, facevo attività fisica all’aria aperta; questo mi permetteva di rilassarmi ed essere più concentrata il giorno seguente.
Più pause si fanno, più si è produttivi mentre si lavora, hai fatto bene a trovare l’equilibrio tra i due che funziona per te. Cos’altro ti rimane della tua esperienza di preparazione?
Di quest’esperienza mi è rimasto soprattutto il diretto contatto sia con gli altri corsisti, che i docenti. Dopo 2 anni di didattica a distanza, è stato anche importante per me frequentare questi corsi in presenza, ed è una cosa che consiglio. Perché oltre alle conoscenze, si trasmettevano anche altri valori, quindi una rassicurazione che di sicuro è molto importante in un periodo di grande stress come fine agosto, quando si avvicina il giorno del test.
Anche noi siamo contenti di riavervi, finalmente. Cosa ti è piaciuto di più dei corsi?
Il punto forte dei corsi Testbusters sono di sicuro i docenti, perché sono dei ragazzi appunto come noi. Questo ci permette di non sentirli così distanti, quindi ci si sente a proprio agio a fare domande, a chiedere consigli anche più personali, non per forza legati ad un fattore didattico. È anche molto bello, perché si crea appunto quasi una comunità, questo ti permette di vivere al meglio il periodo in cui stai preparando il test.
Non volevamo essere troppo sdolcinati ma, senza la community a motivarci, non riusciremmo a svegliarci il lunedì mattina. Come descriveresti la nostra collaborazione, in una sola parola?
Descriverei la mia esperienza Testbusters con la parola completa, perché ho avuto una preparazione a 360°, sia per quanto riguarda le conoscenze, che erano molto approfondite e mirate al test, ma soprattutto ad un supporto ed i consigli che mi hanno permesso di viverlo al meglio.
Giungiamo così al termine dell’intervista. Ci teniamo a ringraziare Elisa per essere stata mega disponibile e gentile; noi, e tutti gli studenti a cui servirà, ti siamo grati per aver condiviso la tua esperienza e i tuoi preziosi consigli con il test. Buona fortuna con il tuo percorso da qua in avanti, facci sapere come va! P
Introduzione
Intervista completa ad Elisa