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Peer Education: cos’è e perché è il futuro dell’insegnamento
Da Sapere

Peer Education: cos’è e perché è il futuro dell’insegnamento

Negli ultimi anni, il mondo dell’istruzione sta cambiando rapidamente. L’apprendimento tradizionale, basato su lezioni frontali e spiegazioni passive, sta lasciando spazio a metodologie più dinamiche, coinvolgenti ed efficaci. Una di queste è la Peer Education, un approccio che sta rivoluzionando il modo in cui studenti e docenti interagiscono. Ma cos’è la Peer Education? Perché sempre più istituzioni e realtà educative la considerano il futuro dell’insegnamento? E soprattutto, come viene applicata con successo in realtà come Testbusters, che ha trasformato la preparazione ai test d’ingresso universitari grazie a questo metodo? Scopriamolo insieme.

12 febbraio 2025

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Pillole di Fisica: conservazione dell'energia
Pillole didattiche

Pillole di Fisica: conservazione dell'energia

«Nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma»; potremmo partire proprio da questa famosa massima di Lavoisier per prendere dimestichezza con le energie. Per i fan delle espressioni matematiche possiamo scrivere la legge di Lavoisier così: Etot = Ui + Ki  = Uf + Kf   Intendiamo con ”U” l’energia potenziale (solitamente quella gravitazionale) mentre mentre con “K” intendiamo l’energia cinetica; tale espressione ci dice che la somma in un qualsiasi punto e in un qualsiasi istante di queste due energie darà sempre una stessa quantità definita E o Energia meccanica.   Prendiamo come esempio questa ragazza che molla una palla da una certa altezza. Nella situazione di partenza la palla è ferma e non ha energia cinetica (Quindi K = 0) ma ha molta energia potenziale (la palla è infatti molto in alto).   Ora analizziamo invece la situazione opposta: la bambina ha lasciato cadere la palla che ora sta per toccare terra. In questo caso l’energia potenziale è nulla (Quindi U = 0, poiché la palla è all’altezza del suolo) mentre nel cadere ha acquisito molta velocità e ha dunque energia cinetica.   I due appena analizzati sono i casi estremi, ma se prendessimo un punto qualunque durante la caduta, la legge sarebbe comunque applicabile. Troveremmo una certa quantità di energia potenziale e una certa quantità di energia cinetica (ovviamente a seconda di quanto in alto e quanto veloce è la palla) la cui somma darebbe sempre E.  Ma vediamo ora più da vicino i protagonisti di questa equazione.  

29 dicembre 2022

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