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Non passo il test? Ecco le strade percorribili per riprovarlo

10 febbraio 2021

6 minuti di lettura

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Non passo il test? Ecco le strade percorribili per riprovarlo

Il test di Medicina una prova che accetta pochi ed esclude tanti aspiranti medici. Ultimamente si sta parlando di cambiamenti radicali delle caratteristiche del test, sebbene per quest’anno non si profili nulla di trascendentale, ma una cosa è certa: la permanenza del numero chiuso, e inevitabilmente, di chi rimarrà fuori da questa selezione. Per questo motivo, tra gli studenti sono ricorrenti le domande su quali siano i corsi di laurea con esami più simili al corso di medicina e quali siano quelli che meglio preparano al test per provarlo nuovamente. Assodato che passarlo non significa diventare un medico, ma dare piuttosto ai “vincitori” la possibilità di diventarlo, le alternative sono delle più disparate.

Odontoiatria

Innanzitutto, pochi la considerano, ma odontoiatria è una discreta àncora di salvataggio per i primi esclusi da medicina. Sebbene il test sia nazionale e in comune con medicina, il corso di odontoiatria è meno gettonato e ha molti esami simili e più semplici, che tuttavia spesso non sono convalidabili o devono essere integrati perché i programmi d’esame e il numero di CFU sono ridotti, rispetto a quelli di medicina. Ad esempio, per il primo esame davvero tosto, Anatomia, ci sono programmi e CFU molto diversi tra i due corsi di laurea. Inoltre, poiché odontoiatria è una branca della medicina, alcuni di voi potrebbero trovarla interessante e proseguirne gli studi. Nella vita, non si sa mai. Pertanto, se siete interessati ad aggiungere questo piano B, durante l’iscrizione, basterebbe soltanto aggiungere alle scelte il corso stesso e la/le sede/i in cui siete disposti a frequentare. NB: odontoiatria ha, di base, un punteggio minimo di ingresso più basso rispetto alle sedi di medicina. Quindi valutate bene rischi e benefici di mettere tra le vostre scelte una sede di Odontoiatria in mezzo a sedi di medicina: il rischio è di rimanere “bloccati” nella vostra sede di scelta di Odontoiatria, a punteggio minimo di ingresso più basso, e di “autoeliminare”, di conseguenza, tutte le scelte di medicina che avevate posizionato dopo. Es: Medicina Milano Medicina Novara Medicina Varese Odontoiatria Milano Medicina Roma Come vi dicevamo, Odontoiatria Milano avrà, di norma, un punteggio minimo di ingresso più basso rispetto a Medicina Roma. Quindi se voi andaste in realtà bene al test, così bene da poter serenamente ambire a medicina Roma, in realtà Odontroiatria Milano vi brucerebbere il posto a Roma, avendo un punteggio minimo di ingresso tendenzialmente più basso di medicina Roma e avendolo voi messo prima nelle scelte. Purtroppo però, rischiereste di non essere andati così bene da poter salire di più in graduatoria rispetto a Odontoiatria Milano. Rischiereste, quindi, di rimanere bloccati.

Corsi di laurea in ambito scientifico e farmaceutico

Per quanto riguarda invece i corsi di laurea di area scientifica-farmaceutica quali scienze biologiche, biotecnologie, farmacia, chimica e tecnologia farmaceutiche, sono un’ottima soluzione per ottenere una buona preparazione ai fini del test di medicina e alla convalida degli esami. Per queste ultime, come nel caso di odontoiatria, si tiene in considerazione il programma d’esame e i CFU. A tal proposito, però, non è possibile prevedere quanti e quali saranno gli esami che verranno convalidati. Questo è dovuto al fatto che ogni università ha il proprio piano di studi per ogni singolo corso di laurea, che può variare rispetto a quello di altre. Pertanto, se il vostro primo anno lo svolgete in un ateneo diverso da quello in cui passerete il test di medicina, è probabile che avrete un differente numero di esami convalidati, rispetto a chi, invece, lo stesso corso lo ha frequentato nello stesso ateneo in cui passerà il test. Tornando ai corsi di laurea in ambito scientifico e farmaceutico, al fine di una convalida più probabile di esami, in relazione a quanto scritto sopra, è consigliabile optare per scienze biologiche e biotecnologie, in quanto la facoltà di farmacia ha un piano di studi più di natura chimica che non biologica. Per esempio, spesso ci si ritrova al I° anno l’esame di biologia e di chimica inorganica, per il quale è necessaria l’integrazione del programma di chimica organica. Al contrario, in scienze biologiche e biotecnologie si affrontano più argomenti che sono presenti negli esami del I° anno di medicina. L’ammissione a questi corsi, è libera, oppure in alcuni casi c’è un test che richiede una preparazione molto più semplice rispetto al test di medicina. In quel caso, conviene avere le idee chiare, perché per iscriversi e fare altri test di ingresso bisognerà stare attenti alla burocrazia di altri corsi di laurea, e rispettare le scadenze diverse da quelle del test di medicina: un’altra differenza è che medicina e odontoiatria hanno sempre graduatorie nazionali, per le altre facoltà bisognerà invece rifarsi alle regole del singolo ateneo.

Professioni sanitarie

Diverse sono le considerazioni per le professioni sanitarie (fisioterapia, logopedia, dietistica, ostetricia, infermieristica, tecniche di laboratorio), ottime alternative di lavoro in ambito sanitario, ma che non offrono una valida preparazione per le materie del test, in quanto gli esami sono molto specifici per il singolo corso, così come il tirocinio, già presente dal I° anno. Un tirocinio lungo e impegnativo, che rende già la vita difficile a chi fa quel percorso, figurarsi qualcuno che si deve preparare per andare da un’altra parte.

Corsi singoli…

L’iscrizione ai corsi singoli, soluzione presente in alcuni atenei, è sconsigliata perché limita lo studente a sostenere solo alcuni esami di medicina. Inoltre, qualora non si riuscisse nuovamente ad entrare al test, sarebbero carta straccia.

… e altro ancora

Altro piano B totalmente differente ma piuttosto popolare, è il cosiddetto “anno sabbatico“: ragazzi che non hanno passato il test hanno preso parte a progetti di volontariato in Italia e all’estero. Altri, invece, hanno lavorato all’estero e conosciuto nuove realtà e culture. Valutate le varie alternative, il consiglio è scegliere l’alternativa a medicina in base alle proprie ambizioni, perché l’imprevedibilità gioca un ruolo importante, anche in questo ambito. Scegliete un percorso che potreste anche potenzialmente completare. Bacioni, e tanti in bocca al lupo