Giornata Internazionale dello Studente: quando nasce e perché

Introduzione

Spesso capita, quando si è studenti, di annoiarsi di fronte alle pagine da leggere e ripetere per un esame, un’interrogazione o una verifica; di chiedersi il motivo di tanti sacrifici, di tante ore spese sui libri invece che al mare, in montagna, o in qualsiasi altro posto possa rendere felici, in compagnia dei propri cari.

È proprio in momenti come questi, però, che servirebbe fermarsi un momento a valutare l’importanza che riveste lo studio nella vita quotidiana, cambiando prospettiva, considerando l’opportunità di studiare come un privilegio, invece che come un’imposizione, come arricchimento e non come privazione.

La Giornata Internazionale degli Studenti è un’ottima occasione proprio per riflettere su questi temi. Ma, quindi:

Cos’è la Giornata Internazionale degli Studenti?

La Giornata internazionale degli studenti si celebra ogni anno, dal 1941, il 17 novembre, ed è stata sancita con il preciso intento di promuovere il diritto allo studio e sottolineare l’importanza della cultura e della conoscenza, nonché della libertà di espressione.

Come è nata la giornata dello studente?

Nel 1941, l’International Council of Students di Londra sceglie di celebrare la Giornata Internazionale dello Studente il 17 novembre di ogni anno. Non si tratta di una decisione casuale! Il motivo della scelta, purtroppo, è intrecciato con una triste pagina di storia.

Il 17 novembre del 1939, infatti, a Praga, nove persone, tra studenti e professori, hanno perso la vita per mano nazista, giustiziati senza processo.

L’antefatto

Il 15 novembre del 1939, un nutrito gruppo di giovani studenti si è radunato in occasione del corteo funebre per un giovane studente dell’Università di Praga ucciso dai nazisti mentre era intento a manifestare, in occasione dell’anniversario dell’indipendenza della Repubblica Cecoslovacca. Il corteo si è trasformato in una manifestazione antinazista, che le autorità naziste hanno prontamente represso; l’episodio è stato sfruttato dai nazisti come pretesto per chiudere tutti gli istituti di istruzione superiore, arrestando ben 1200 studenti (in seguito deportati). Il 17 novembre, nove tra studenti e professori sono stati giustiziati senza processo.

Ancora oggi, in memoria delle vittime che sacrificarono la propria vita in nome del diritto all’istruzione e della libertà d’espressione, il 17 novembre si celebra la Giornata Internazionale dello Studente, con cortei, manifestazioni ed eventi.

Cosa significa la giornata dello studente

La Giornata Internazionale degli Studenti dovrebbe indurci a non sottovalutare mai l’importanza della cultura, non ridotta a semplice erudizione, bensì, intesa come motore capace di plasmare la società, di renderla migliore, perché, come sosteneva Rita Levi Montalcini, “nella vita non bisogna mai rassegnarsi, arrendersi alla mediocrità, bensì uscire da quella "zona grigia" in cui tutto è abitudine e rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi”.

Come celebrare la giornata dello studente

La giornata internazionale dello studente ha indubbiamente una valenza importante, infatti, consente di approfondire il tema del diritto allo studio; l’istruzione è fondamentale nell’ottica di costruire il proprio futuro, nonché di compiere scelte consapevoli.

In Italia, proprio per questo, bambini e ragazzi (italiani e non) hanno diritto all’istruzione, che è obbligatoria fino al diciottesimo anno d’età. La giornata internazionale dello studente può essere celebrata in svariati modi; ad esempio, gli insegnanti spesso stimolano i propri studenti a informarsi sul tema del diritto allo studio, per poi organizzare un dibattito che coinvolga tutti gli studenti e consenta il libero scambio di opinioni.

Numerosi sono i film/documentari a disposizione per riflettere sull’importanza del diritto allo studio e per mostrare l’esistenza di realtà in cui si lotti ancora per l’ottenimento dello stesso. La giornata internazionale dello studente permette, inoltre, di sottolineare l’importanza dell’inclusività nei confronti degli studenti con Bisogni Educativi Speciali (BES), che includono, oltre agli studenti con disabilità riconosciuta dalla Legge 104/92, anche studenti con disturbi evolutivi specifici, annoverando nella categoria, ad esempio, coloro che hanno Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) e coloro che soffrono di un Disturbo Da Deficit Di Attenzione e Iperattività (ADHD), e gli studenti con svantaggi culturali, linguistici e sociali. La giornata internazionale dello studente, quindi, è un’opportunità anche per ribadire l’importanza di valorizzare l’unicità di ciascuno studente.

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