Vuoi prepararti al meglio, ma non sai come o con quale percorso?
Prenota una consulenza gratuita con uno dei nostri esperti, ti aiuteremo nella scelta del corso giusto per te!
23 novembre 2021
3 minuti di lettura
Ilcentrosomaè una struttura che si trova generalmente vicino al nucleo: all’inizio della mitosi, i due centrosomi vanno a posizionarsi ai due poli opposti della cellula e generano i microtubuli del fuso mitotico. Proprio per questo il centrosoma è definito anche MicroTubule Organizing Center (MTOC). Ogni centrosoma contiene una coppia di centrioli.Icentrioli, invece, sono degli organelli dotati di una struttura particolare: ciascuno di essi è costituito da nove triplette di microtubuli disposti circolarmente, come a formare un tubo (o un maccherone, se preferite). I microtubuli sono come una collana di perle in cui ogni perla è una molecola di tubulina (una proteina). La struttura ricorda quindi quella dei corpi basali delle ciglia o dei flagelli cellulari, ma manca la coppia di microtubuli centrale. I due centrioli contenuti nel centrosoma sono disposti ad angolo retto e contribuiscono alla formazione del fuso mitotico.Ciascuno dei microtubuli che originano dai due centrosomi va ad “agganciare” uno dei due cromatidi fratelli e lo fa migrare verso il polo della cellula. In questo modo, dopo l’anafase, le coppie di cromatidi fratelli sono separate e finiranno poi nelle due cellule figlie.Durante la fase S, quando la cellula duplica tutto il suo patrimonio genetico, anche il centrosoma viene duplicato. Poiché ogni centrosoma contiene 2 centrioli, dopo la duplicazione avremo 4 centioli e 2 centrosomi.Risposta corretta C
Ilcentrosomaè una struttura che si trova generalmente vicino al nucleo: all’inizio della mitosi, i due centrosomi vanno a posizionarsi ai due poli opposti della cellula e generano i microtubuli del fuso mitotico. Proprio per questo il centrosoma è definito anche MicroTubule Organizing Center (MTOC). Ogni centrosoma contiene una coppia di centrioli.
Icentrioli, invece, sono degli organelli dotati di una struttura particolare: ciascuno di essi è costituito da nove triplette di microtubuli disposti circolarmente, come a formare un tubo (o un maccherone, se preferite). I microtubuli sono come una collana di perle in cui ogni perla è una molecola di tubulina (una proteina). La struttura ricorda quindi quella dei corpi basali delle ciglia o dei flagelli cellulari, ma manca la coppia di microtubuli centrale. I due centrioli contenuti nel centrosoma sono disposti ad angolo retto e contribuiscono alla formazione del fuso mitotico.
Ciascuno dei microtubuli che originano dai due centrosomi va ad “agganciare” uno dei due cromatidi fratelli e lo fa migrare verso il polo della cellula. In questo modo, dopo l’anafase, le coppie di cromatidi fratelli sono separate e finiranno poi nelle due cellule figlie.
Durante la fase S, quando la cellula duplica tutto il suo patrimonio genetico, anche il centrosoma viene duplicato. Poiché ogni centrosoma contiene 2 centrioli, dopo la duplicazione avremo 4 centioli e 2 centrosomi.
Risposta corretta C
Come abbiamo visto prima, centrosoma e centriolo non sono costituiti da acidi nucleici e possono essere scartati subito. Vediamo quindi le differenze tra cinetocore e centromero.In questi casi, torna utile, soprattutto per i classicisti, ricordarsi da dove derivano queste due parole.Mèrosin greco significa “parte”: ilcentromeroè quindi la “parte centrale” del cromatidio. I due cromatidi fratelli, infatti, sono tenuti insieme a formare la caratteristica “X” proprio a livello del centromero, che quindi altro non è che una porzione di DNA con caratteristiche particolari (altamente ripetuto e condensato) a livello della quale i due cromatidi si uniscono.Ilcinetocòre, invece, è una struttura proteica che si “aggancia” a ciascun cromatidio a livello del centromero. Anche qui il greco aiuta: “cineto” indica il movimento (da lì anche cinetica) e infatti queste proteine servono proprio per “muovere” i cromatidi. Quando si forma il fuso mitotico, i microtubuli partono dai poli opposti della cellula e vanno ad attaccarsi ai cromatidi fratelli, “tirandoli” poi, in anafase, verso i poli opposti della cellula. Il cinetocore si può immaginare come una sorta di maniglia (proteica) posta sul cromatidio a livello del centromero: il microtubulo, che parte da un centrosoma, si allunga, raggiunge il cromatidio sulla piastra metafasica, afferra la “maniglia” e con quella trascina il cromatidio verso un polo cellulare.Nell’immagine sotto possiamo vedere in azzurro i due cromatidi fratelli, in rosso i due cinetocori, posti a livello del centromero, e in verde i due microtubuli che hanno agganciato i cinetocori.Ilcomplesso sinaptinemale, nonostante il nome impossibile, è semplicemente una struttura proteica che si forma durante la meiosi I tra i due cromosomi omologhi per tenerli vicini e permettere poi che avvenga il crossing over. L’unica struttura, tra quelle proposte dall’esercizio, che è costituita da acidi nucleici è quindi il centromero, che è un tratto di DNA.Risposta corretta D.
Come abbiamo visto prima, centrosoma e centriolo non sono costituiti da acidi nucleici e possono essere scartati subito. Vediamo quindi le differenze tra cinetocore e centromero.In questi casi, torna utile, soprattutto per i classicisti, ricordarsi da dove derivano queste due parole.Mèrosin greco significa “parte”: ilcentromeroè quindi la “parte centrale” del cromatidio. I due cromatidi fratelli, infatti, sono tenuti insieme a formare la caratteristica “X” proprio a livello del centromero, che quindi altro non è che una porzione di DNA con caratteristiche particolari (altamente ripetuto e condensato) a livello della quale i due cromatidi si uniscono.
Ilcinetocòre, invece, è una struttura proteica che si “aggancia” a ciascun cromatidio a livello del centromero. Anche qui il greco aiuta: “cineto” indica il movimento (da lì anche cinetica) e infatti queste proteine servono proprio per “muovere” i cromatidi. Quando si forma il fuso mitotico, i microtubuli partono dai poli opposti della cellula e vanno ad attaccarsi ai cromatidi fratelli, “tirandoli” poi, in anafase, verso i poli opposti della cellula. Il cinetocore si può immaginare come una sorta di maniglia (proteica) posta sul cromatidio a livello del centromero: il microtubulo, che parte da un centrosoma, si allunga, raggiunge il cromatidio sulla piastra metafasica, afferra la “maniglia” e con quella trascina il cromatidio verso un polo cellulare.
Nell’immagine sotto possiamo vedere in azzurro i due cromatidi fratelli, in rosso i due cinetocori, posti a livello del centromero, e in verde i due microtubuli che hanno agganciato i cinetocori.
Ilcomplesso sinaptinemale, nonostante il nome impossibile, è semplicemente una struttura proteica che si forma durante la meiosi I tra i due cromosomi omologhi per tenerli vicini e permettere poi che avvenga il crossing over. L’unica struttura, tra quelle proposte dall’esercizio, che è costituita da acidi nucleici è quindi il centromero, che è un tratto di DNA.Risposta corretta D.
Fatevi ora uno schema riassuntivo con questi quattro nomi e il loro significato e ogni tanto riguardatelo. Vedrete che, una volta presa confidenza, non vi metteranno più in difficoltà!
Introduzione