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12 febbraio 2025
5 minuti di lettura
Scegliere l'università rappresenta una delle decisioni più significative nella vita di tantissimi studenti.
Questo passo non solo influenza il percorso accademico, ma incide profondamente sul futuro professionale. E diciamolo anche personale. Una scelta ponderata richiede una valutazione attenta di vari fattori, dalle proprie inclinazioni personali alle prospettive occupazionali offerte dai diversi corsi di laurea.
In questa guida completa, esploreremo in dettaglio gli elementi chiave da considerare per compiere una scelta consapevole e mirata.
Prima di guidarti alla scelta, vogliamo ricordarti che da poco abbiamo lanciato i nostri percorsi di orientamento. Scegliere cosa fare dopo il diploma non è facile. Troppi corsi, troppe strade possibili, e una domanda che torna sempre: cosa fa davvero per me?
Come sempre non ti promettiamo una formula magica, ma abbiamo creato un percorso, anzi più di uno, che ti aiuta a fare chiarezza. Il nostro nuovo servizio di orientamento ti insegna come fare una scelta consapevole e ti darà gli strumenti giusti per muoverti al meglio: clicca qui e sopra di più.
Il primo passo nella scelta dell'università è una profonda introspezione. Comprendere le proprie passioni, interessi e aspirazioni è fondamentale per individuare il percorso accademico più adatto. Chiediti: quali materie mi entusiasmano? In quali attività eccello naturalmente? Quali sono i miei obiettivi a lungo termine?
Ad esempio, se hai sempre avuto una passione per la scrittura e la comunicazione, potresti considerare corsi di laurea in lettere, giornalismo o comunicazione. Al contrario, se ti affascinano i numeri e la risoluzione di problemi complessi, discipline come l'ingegneria o l'economia potrebbero essere più appropriate.
È importante anche riflettere sulle proprie attitudini. Sei una persona che preferisce lavori pratici o teorici? Ti piace lavorare in team o in autonomia? Queste considerazioni ti aiuteranno a restringere le opzioni e a focalizzarti su corsi di laurea che non solo ti interessano, ma che si allineano anche con il tuo stile di apprendimento e le tue preferenze operative.
Una volta chiariti i tuoi interessi e obiettivi, è essenziale informarsi sulle diverse opzioni accademiche disponibili. Le università offrono una vasta gamma di corsi di laurea, alcuni dei quali potrebbero non essere immediatamente noti.
Inizia consultando i siti web delle università, dove troverai dettagli sui programmi offerti, i piani di studio, le opportunità di stage e le prospettive di carriera. Partecipa agli open day, sia in presenza che virtuali, per avere un'idea diretta dell'ambiente universitario e per porre domande specifiche a docenti e studenti attuali.
Inoltre, considera l'idea di parlare con professionisti del settore di tuo interesse. Le loro esperienze possono fornire preziose informazioni su quali corsi di laurea siano più apprezzati nel mercato del lavoro e quali competenze siano maggiormente richieste.
Diciamo la verità: anche i lavori e gli stipendi che percepirai possono e devono influenzare la tua scelta. Oltre alla passione e all'interesse personale, è cruciale considerare le prospettive occupazionali associate ai diversi corsi di laurea. Alcune discipline offrono sbocchi lavorativi più ampi o remunerativi rispetto ad altre.
Ad esempio, secondo recenti studi, i laureati in ingegneria, informatica e medicina tendono ad avere tassi di occupazione più elevati e salari iniziali più alti. D'altro canto, discipline umanistiche come filosofia o storia possono offrire percorsi professionali meno definiti, richiedendo spesso ulteriori specializzazioni o percorsi alternativi per raggiungere una stabilità lavorativa.
È consigliabile consultare statistiche ufficiali sull'occupazione dei laureati, disponibili su siti istituzionali o attraverso rapporti di ricerca. Queste informazioni ti aiuteranno a valutare le opportunità di carriera e a prendere una decisione informata.
La reputazione dell'università può influenzare sia la qualità dell'istruzione ricevuta che le opportunità professionali future. Università con un'elevata reputazione accademica spesso offrono risorse migliori, docenti di alto profilo e una rete di contatti più ampia.
Esistono diverse classifiche nazionali e internazionali che valutano le università in base a vari criteri, tra cui la qualità della ricerca, l'insegnamento, le prospettive occupazionali dei laureati e la soddisfazione degli studenti.
Tuttavia, è importante non basarsi esclusivamente su queste classifiche. Considera anche fattori come la disponibilità di programmi specifici, le opportunità di stage e scambi internazionali, e l'ambiente del campus.
La posizione dell'università e i costi associati sono fattori pratici ma fondamentali da considerare. Studiare in una città lontana da casa comporta spese aggiuntive per l'alloggio, il vitto e i trasporti. D'altra parte, alcune città offrono maggiori opportunità lavorative, culturali e di networking.
Valuta se preferisci un campus in una grande città o in una località più piccola. Le grandi città possono offrire una vita sociale più vivace e opportunità di stage, ma anche un costo della vita più elevato. Le città più piccole o le aree rurali possono offrire un ambiente più tranquillo e costi inferiori, ma potrebbero avere meno opportunità professionali immediate.
Inoltre, informati sulle possibilità di alloggio offerte dall'università, sulle borse di studio disponibili e su eventuali programmi di supporto finanziario. Una pianificazione finanziaria accurata è fondamentale.
Molti corsi di laurea, specialmente quelli più richiesti, prevedono un test di ammissione che seleziona gli studenti in base al punteggio ottenuto. Se il tuo obiettivo è accedere a una facoltà a numero chiuso, è essenziale informarsi sulle modalità del test e iniziare la preparazione con largo anticipo.
Le principali facoltà con test di ingresso sono:
Come prepararsi al meglio?
Ricorda che il punteggio minimo per entrare cambia ogni anno, quindi è fondamentale ottenere un punteggio il più alto possibile per avere maggiori possibilità di essere ammessi.
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Un altro aspetto da valutare è dove studiare: in Italia o all’estero? Negli ultimi anni, sempre più studenti italiani scelgono università internazionali, attratti da metodologie di insegnamento più pratiche, possibilità di networking globale e migliori prospettive di carriera.
Vantaggi di studiare in Italia: ✅ I costi delle università pubbliche sono relativamente bassi rispetto a quelli di molte università straniere. ✅ I titoli di studio italiani sono riconosciuti in tutta Europa. ✅ Possibilità di rimanere vicini alla famiglia e ridurre i costi di mantenimento.
Vantaggi di studiare all’estero: ✅ Alcuni paesi (es. Olanda, Germania, Svezia) offrono corsi in inglese con tasse universitarie più basse rispetto a quelle italiane. ✅ Migliori opportunità di stage e tirocini in multinazionali. ✅ Metodi di insegnamento più orientati al mondo del lavoro (es. progetti pratici, internship obbligatorie).
Se sogni di studiare all’estero, informati sulle università che ti interessano, sui requisiti di ammissione (spesso richiedono certificazioni linguistiche come IELTS o TOEFL) e sui costi di vita nei vari paesi.
Uno degli errori più comuni degli studenti universitari è focalizzarsi solo sullo studio senza sfruttare le opportunità offerte dall’università per acquisire esperienza pratica.
Le aziende oggi non cercano solo laureati con voti alti, ma studenti con esperienze lavorative, di volontariato o progetti pratici alle spalle. Per questo, è fondamentale: 📌 Fare almeno uno stage durante l’università → Molte università collaborano con aziende per offrire stage curriculari. 📌 Partecipare a Erasmus o scambi internazionali → Un’esperienza all’estero arricchisce il curriculum e migliora le soft skills. 📌 Iscriversi a laboratori, hackathon o associazioni universitarie → Attività pratiche aiutano a sviluppare capacità organizzative e di teamwork.
Se l’università che hai scelto offre poche opportunità di stage e networking, potresti valutare master post-laurea più orientati al mondo del lavoro per colmare questa lacuna.
E se dopo il primo anno ti rendi conto che la facoltà scelta non fa per te? Tranquillo, succede più spesso di quanto pensi: circa il 30% degli studenti cambia facoltà entro i primi due anni.
📌 Come capire se è il caso di cambiare? 🔹 Ti senti totalmente disinteressato alle materie del corso. 🔹 Il metodo di insegnamento non si adatta al tuo stile di apprendimento. 🔹 Non riesci a immaginarti a lavorare in quel settore dopo la laurea.
📌 Come cambiare facoltà senza perdere anni?
Molte università offrono sportelli di orientamento universitario per aiutare gli studenti indecisi a trovare il percorso giusto. Se hai dubbi, chiedi consiglio a tutor e docenti prima di prendere una decisione definitiva.
Scegliere l’università è una decisione complessa, ma con il giusto approccio puoi trovare il percorso perfetto per te.
✅ Fai un’autovalutazione → Cosa ti piace? Quali sono i tuoi obiettivi? ✅ Informati sui corsi di laurea → Guarda i piani di studio e gli sbocchi lavorativi. ✅ Considera i fattori pratici → Città, costi, qualità dell’ateneo. ✅ Pensa al futuro → Quali facoltà garantiscono più opportunità di lavoro? ✅ Partecipa a open day e consulta studenti più grandi → Le esperienze reali valgono più di mille opinioni.
Alla fine, non esiste una scelta giusta o sbagliata, ma solo la scelta migliore per te. L’università è un trampolino di lancio per il tuo futuro: scegli con consapevolezza e segui il tuo percorso con determinazione.
Intro
I percorsi di orientamento di Testbusters
Tutti gli step per una scelta giusta
Test di Ammissione: prepararsi per superare ogni selezione
Università in Italia o all’estero? Pro e Contro
E se sbaglio scelta? Cosa posso fare?
Conclusione