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28 marzo 2022
8 minuti di lettura
L’Università degli Studi di Salerno è situata nel comune di Fisciano (per motivi strategici, poichè questo è situato tra le città di Salerno ed Avellino) ed è ispirata al modello dei campus americani.
La facoltà di Medicina e Chirurgia è un’eccezione, trovandosi nel comune di Baronissi o, come si dice qui, arò stà l’Ikea (l’uscita precedente dell’autostrada). L’avvio degli studi nella città di Salerno risale al VII secolo d.C. grazie alla nascita della “Scuola Medica Salernitana”, ossia la prima e più importante istituzione medica d’Europa nel Medioevo, antesignana delle moderne università.
La leggenda narra che sia stata fondata dall’incontro di 4 medici provenienti da diverse culture, un greco, un ebreo ed un arabo (non è una barzelletta) che, per curare il latino Salernum ferito, unirono le proprie conoscenze e fondarono la scuola. Come altre facoltà di Medicina in Italia, il corso di laurea è diviso in un triennio preclinico ed uno clinico. Durante i primi tre anni i corsi si svolgono nella poco ridente Baronissi, mentre nei restanti tre, gli studenti frequentano l’ ancor meno ridente Azienda Ospedaliera Universitaria San Giovanni Di Dio e Ruggi D’Aragona (che da molti è conosciuta come Ospedale San Leonardo, per via della zona in cui sorge).
Ormai il Campus di Baronissi è ben collegato, sono ben 13 le linee di Busitalia che raggiungono l’università, senza considerare le numerose linee private. Spesso la maggior parte degli autobus ferma al Campus di Fisciano, ma è disponibile una navetta intracampus gratuita per gli studenti che nell’arco di pochi minuti collega il dipartimento di Medicina e Chirurgia al resto dell’università. In ogni caso l’università è facilmente raggiungibile in auto (si trova proprio all’uscita dell’autostrada di Baronissi Nord/Lancusi) oppure, se si è fuori sede, è possibile prendere una camera in affitto nei pressi del campus, spostandosi dunque a piedi per raggiungere l’università. L’università, tra l’altro, mette anche a disposizione le residenze universitarie, situate sia nel comune di Baronissi che in quello della vicina Fisciano, previa richiesta a inizio anno. Le aule studio principali sono tre:
In generale però i posti per studiare fortunatamente non mancano (si possono occupare anche le aule che vengono lasciate aperte se non c’è lezione!), e non di rado si vedono studenti girovagare per la facoltà con i libri tra le mani farneticando o forse ripetendo argomenti improbabili nel tentativo di migliorare le loro doti oratorie in vista degli esami. La mensa funziona abbastanza bene per gli standard universitari: con 3 euro hai primo, secondo, contorno, pane, frutta o dolce, acqua.
Per passare al secondo semestre e al secondo anno non ci sono veri e propri blocchi ma vanno rispettate le propedeuticità: per sostenere Anatomia 1 è necessario aver conseguito Biologia Umana e Chimica e propedeutica Biochimica, così come per sostenere Istologia ed Embriologia è necessario aver conseguito l’esame di Biologia applicata. Per sostenere gli esami del secondo anno, invece, è necessario superare gli esami di Anatomia Umana 1 e Istologia ed Embriologia. L’Università partecipa al progetto Erasmus: la domanda va durante il primo semestre, con date variabili di anno in anno a seconda dell’uscita del bando. E’ inoltre attivo il progetto Traineeship, che consente di svolgere le ore di tirocinio all’estero.
L’ospedale è situato nella zona est della città, verso la zona industriale. Si può raggiungere con pullman o metropolitana (più comoda, passa ogni 30 minuti e in realtà sarebbe un trenino che non passa sottoterra).
La fermata è quella dell’Arechi, lo stadio della Salernitana per intenderci. Per studiare non esistono delle aule studio vere e proprie, quindi si usufruisce delle aule del polo didattico di Medicina e Chirurgia quando non c’è lezione (oppure vai ad occupare in modo grezzo quelle del Polo didattico di Professioni sanitarie). In casi estremi si studia a mensa! La mensa funziona abbastanza bene, di livello decisamente superiore a quella del Campus di Baronissi. Con soli 3,50 euro hai a disposizione primo, secondo, contorno, frutta, acqua.
Dal terzo anno si inizia con i tirocini: la maggior parte di questi vengono svolti al Ruggi, ma alcuni si svolgono anche all’ospedale Fucito di Curteri, frazione di Mercato San Severino, e al Santa Maria dell’Olmo di Cava De Tirreni, qualcuno anche nei laboratori del Campus di Baronissi. I tirocini sono organizzati e gestiti dalla Doc Oro, essere mitologico che incute timore nel cuore degli studenti (soprattutto quando provano a rubare i tirocini).
Per l’immatricolazione tutte le info le trovi qui. Per il trasferimento da altro ateneo e convalida esami, o per rinuncia agli studi, bisogna recarsi in segreteria al Campus di Baronissi, la quale è aperta il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 08.00 alle 12.30. Se si è impossibilitati a venire è bene scrivere una mail a cui probabilmente non riceverete mai una risposta… Per domande di borse di studio e per le residenze universitarie trovi, invece, tutte le informazioni sul sito dell’ente (qui).
Introduzione
Scopriamo di più sul Campus Baronissi
ESAMI DEL PRIMO ANNO
Come funzionano i blocchi
Cosa significa triennio clinico
Come funziona la burocrazia