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Guide di Ateneo: Università degli Studi dell'Insubria

30 agosto 2020

8 minuti di lettura

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Guida all'Insubria di Varese

In questa Guida di Ateneo ti racconteremo tutto sull' Università degli Studi dell’Insubria, nata il 14 luglio 1998.

Realizzato da Paul Scharff, il sigillo dell’Ateneo, in colore verde su sfondo bianco a richiamare la ricca vegetazione del territorio insubre, è la stilizzazione di due corsi d’acqua confluenti, dai quali prende vita il fiume centrale che taglia e unisce le due aree lacustri e fertilizza la terra circostante. L’idea alla base del sigillo deriva da due reperti archeologic: una pintadera, una sorta di timbro usato a scopo rituale, proveniente dall’Isolino Virginia, sul lago di Varese, e una presa con volto umano, rinvenuta a Montano Lucino, in provincia di Como. La spirale, simbolo delle fiamme e del fuoco secondo i Celti, ma anche del movimento delle acque, rappresenta la dinamicità di un Ateneo giovane e moderno. L’Università dell’insubria dispone di un sito internet dove si possono trovare le informazioni sulla facoltà.

Per farlo si utilizzano due link:

–  uno riporta al sito generico (https://www.uninsubria.it/) dell’Ateneo e presenta informazioni su tutti i suoi corsi di laurea;

–  il secondo, invece, vi manderà direttamente al sito specifico di Medicina dove potrete trovare informazioni precise sul corso. (https://www.uninsubria.it/ugov/degree/5106#2)

Come si svolgono le lezioni nel primo anno di Medicina?

Le lezioni sono tenute in un’unica aula, comprendente tutti gli ammessi al primo anno e situata, per i primi due anni, al padiglione Monte Generoso. Gli orari variano di anno in anno e possono subire lievi cambiamenti anche durante l’anno accademico. Sul fronte degli esami, il primo anno prevede lo studio di materie prevalentemente di base, approfondite sempre su sfondo medico. Nel primo semestre si seguono le seguenti materie:

  • Chimica e Propedeutica Biochimica (5 CFU) –> scritto
  • Istologia ed Embriologia (7 CFU) –> scritto a crocette + orale, con analisi istologica di un vetrino.
  • Fisica (5 CFU) –> scritto a crocette + domande aperte + problemi 
  • Stastistica medica (3 CFU) -> scritto
  • Bioetica e scienze umane (3 CFU) -> orale, ma senza voto (possibile esito: superato o non superato)

Nel secondo semestre invece si affrontano:

  • Biochimica 1 (5 CFU) –> scritto + orale, che solitamente si svolgerà insieme a biochimica 2 (8 CFU), corso che si svolge durante il primo semestre del secondo anno, quindi a partire dalla fine di quel semestre (salvo che il prof conceda un parziale di biochimica 1 alla fine del primo anno)
  • Anatomia 1 (7 CFU) –> orale che si svolgerà insieme ad anatomia 2 (10 CFU), durante il primo semestre del secondo anno. Al secondo anno ci sarà quindi un unico orale di anatomia, con anche l’analisi anatomica del vetrino
  • Biologia e Genetica (7 CFU) –> orale
  • Idoneità informatica (3 CFU) -> scritto, ma senza voto (possibile esito: superato/non superato)
  • Inglese scientifico (6 CFU) -> scritto, ma senza voto (possibile esito: superato/non superato)

Come funzionano i tirocini?

Al primo anno non sono previsti reparti o internati, questi iniziano al secondo semestre del secondo anno con una settimana di reparto per il corso di Semeiotica medica e chirurgica , esame che si svolge a partire dalla fine del secondo anno e che prevede 5 pomeriggi di tirocinio nel corso di una settimana. Il tirocinio curricolare si svolge a partire dal terzo anno, e prevede:

  •   Per lo studente del terzo e quarto anno: 4 settimane in area medica e 2 settimane in area chirurgica per un totale di 40h a settimana.
  •   Per lo studente del quinto anno: 3 settimane un reparto di area Medica, 3 settimane un reparto di area Chirurgica e 2 settimane un reparto di area Servizi.
  •   Per lo studente del sesto anno: 5 settimane ripartite tra area medica e chirurgica (3 in medica e 2 in chirurgica), 3 settimane in pronto soccorso e 4 settimane dal medico di base

Ogni settimana prevede un totale di 40 h (8 al giorno) dal lunedì al venerdì. L’assegnazione del reparto di medicina o chirurgia dipende dalla segreteria di Medicina. Per quanto riguarda gli internati è possibile farne mandando una mail al professore di riferimento, mettendosi d’accordo su orari e crediti relativi, in ogni caso sul sito è presente una sezione relativa agli ADE, dedicata agli internati.

Dove studiare in Facoltà?

Esistono, all’Uninsubria, innumerevoli spazi in cui studiare:

  •   Il più gettonato è la Biblioteca di Economia, aperta dalle 9 alle 18 dal lunedì a venerdì, situata nel padiglione di Monte Generoso e molto comoda quindi da raggiungere una volta finite le lezioni oppure prima che comincino. In tempo di Covid, dopo la chiusura durante il lockdown, è stata riaperta solamente a settembre 2020 ed è possibile accedervi SOLO su prenotazione e per un tempo massimo di 4 ore.
  •   Sala macchinette (aula ristoro): di fianco alla suddetta biblioteca, aperta dal lunedì al venerdì anche fuori dagli orari della biblioteca (che apre alle 9 e chiude alle 18) per cui è possibile mettersi a studiare vicino alle macchinette prima che apra la biblioteca o dopo che chiuda! In più l’aula ristoro, a differenza della biblioteca è discretamente rumorosa e quindi è possibile ripetere a voce alta!
  •   Aula studio primo piano: esiste anche un’altra aula studio salite le scale di fianco alla biblioteca di economia, dotata di prese elettriche, ancora più silenziosa della biblioteca di Economia.
  •   Biblioteca di Medicina: situata non a Monte Generoso ma in Via Dunant (edificio grigio di fianco al padiglione Bassani) anche questa è una validissima aula studio, raggiungibile dal parcheggio in via Dunant oppure camminando da Monte Generoso verso il collegio Cattaneo e superandolo. Raggiunto il Bassani, sulla sinistra si trovano delle scale che scendono e alla fine di esse vi è l’ingresso della Biblioteca!
  •   Come ultima possibilità, anche le aule adibite alle lezioni sono disponibili al di fuori degli orari delle lezioni, salvo rarissime eccezioni è possibile studiare anche lì.

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