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28 febbraio 2024
4 minuti di lettura
Tutte le news più aggiornate sulla situazione dei quartini e delle graduatoria del TOLC-MED 2023 le trovi in questo articolo.
Con un annuncio ufficiale arrivato la sera del 17 maggio che potete leggere sul sito ufficiale del MUR, finalmente viene ufficializzata la possibilità di presentare domanda per l’inserimento nella graduatoria 2024/2025 senza la necessità di ripetere la prova per i cosiddetti “ quartini”
In questo primo annuncio però non si specifica il numero di posti disponibili , le procedure di inserimento nelle graduatorie nazionali, la procedura per la scelta delle sedi: viene però specificato che arriverà un apposito decreto perciò vi consigliamo di attendere e ovviamente di continuare a seguirci per tutte le news .
Nel panorama dell’istruzione superiore italiana, i test di ammissione rappresentano una tappa cruciale per migliaia di studenti che aspirano a intraprendere percorsi accademici in ambiti competitivi come Medicina, Odontoiatria e Veterinaria.
Quello che non ci si aspetta è che diventino oggetto di ricorsi al TAR, errori, silenzio da parte delle istituzioni e al contempo di tanto rumore.
In questo contesto il 27 febbraio è arrivata una proposta di emendamento presentata dal Senatore Roberto Marti, figura di spicco nei lavori per la riforma dell’eventuale futuro test di Medicina e Presidente della 7ª Commissione permanente del Senato che si occupa di cultura e istruzione. In collaborazione con la Ministra Bernini, il Senatore ha introdotto un’idea che mira a venire incontro alle esigenze studenti che, nel corso del TOLC-MED 2023, hanno ottenuto punteggi sufficienti per l’immatricolazione ma non hanno potuto procedere in quanto non ancora in possesso del diploma, inclusi i cosiddetti quartini, ovvero quelli che all’epoca erano in quarta superiore.
Il dibattito sul futuro dei test di ammissione universitari in Italia è sempre stato acceso, ma in questi ultimi 2 anni ha assunto una nuova dimensione. In particolare, la situazione degli studenti di quarta superiore, che nel 2023 hanno partecipato al TOLC-MED, ha sollevato questioni di equità e accesso all’istruzione superiore. Molti di questi studenti, nonostante avessero raggiunto un punteggio minimo utile per l’immatricolazione, si sono trovati a non poter conservare il punteggio ottenuto perché nel frattempo sono cambiate le regole dei test.
La diretta Facebook del Senatore Marti ha gettato luce su una possibile soluzione a questo annoso problema: una proroga alla validità dei punteggi del TOLC-MED 2023 che estenderebbe la loro applicabilità all’anno accademico 2024-25 per gli ex-studenti di quarta e tutti coloro i quali non hanno fatto domanda di inserimento in graduatoria, pur avendone i requisiti.
La proposta suggerisce che una quota dei posti disponibili per i corsi di Medicina, Odontoiatria e Veterinaria nell’anno accademico 2024-25 venga riservata a questi studenti, con una distribuzione proporzionale tra gli atenei, stabilita da un decreto ministeriale. Tuttavia, molti dettagli rimangono incerti, come i criteri di attribuzione dei posti riservati e la modalità di identificazione del punteggio minimo necessario.
La proposta mira a dare un’altra opportunità di accedere ai corsi desiderati, senza dover ripetere il test di ammissione.
A complicare ulteriormente la fattibilità di approvazione della proposta del senatore Marti, è necessario ricordare che il TAR del Lazio con una sua sentenza ha dichiarato il TOLC-MED 2023 illegittimo. Nonostante questi ostacoli, il Senatore Marti ha delineato una roadmap temporale per l’iter legislativo dell’emendamento, stimando un periodo di 30-45 giorni dalla sua produzione alla potenziale approvazione, previa la necessaria discussione e valutazione parlamentare.
Allo stato attuale, la proposta di emendamento rimane in una fase embrionale. Nonostante il Senatore Marti e dalla Ministra Bernini, il percorso legislativo che attende l’emendamento è complesso e incerto. La proposta deve ancora essere formalmente presentata in Senato, dove subirà una prima lettura, per poi passare alla Camera dei deputati per una seconda valutazione. Questo processo, caratterizzato da discussioni approfondite e possibili modifiche, richiede tempo e collaborazione tra diverse parti politiche.
Il Senatore Marti ha stimato che l’iter legislativo possa richiedere dai 30 ai 45 giorni a partire dalla presentazione ufficiale dell’emendamento, presupponendo che non emergano ostacoli significativi. Tuttavia, la tempistica rimane indicativa, considerando la natura dinamica del processo legislativo e le potenziali controversie legali, in particolare riguardo alla precedente sentenza del TAR del Lazio sull’illegittimità del TOLC-MED 2023.
In questo scenario di attesa e speranza, è fondamentale che gli studenti mantengano un atteggiamento proattivo. La preparazione per i test di ammissione rimane una priorità, indipendentemente dall’esito della proposta di emendamento. Testbusters incoraggia tutti gli studenti a continuare il loro percorso di studio con dedizione e determinazione, armati della consapevolezza che l’impegno personale è la chiave per superare le sfide accademiche e raggiungere i propri obiettivi universitari.
A marzo 2024 si riaccende una luce di speranza per tutti i ragazzi e ragazze del quarto anno di scuola superiore che hanno affrontato il TOLC 2023.
Fin dall’inizio, la Ministra dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, aveva manifestato il desiderio di tutelare i risultati di coloro che avevano superato positivamente il TOLC-MED 2023. Per quanto riguarda i ragazzi e le ragazze del quarto anno, la Ministra ha specificato in un’intervista che i loro risultati sarebbero stati preservati. Inizialmente si era persino ipotizzata la possibilità di non far ripetere il test di ammissione per l’anno accademico 2024/2025, permettendo loro di utilizzare il punteggio ottenuto nel TOLC 2023.
Tuttavia, le ultime notizie rivelano un nuovo sviluppo. Secondo fonti interne al Ministero, è stato proposto un emendamento da parte dei deputati di Forza Italia, presentato alla Camera all’interno del dl PNRR che prevede di preservare il risultato del test di ingresso a Medicina sostenuto dagli studenti del quarto anno di superiori.
Secondo la proposta avanzata dalla maggioranza, gli studenti avranno la possibilità di ripetere il test quest’anno, con modalità diverse, ma potranno comunque mantenere il punteggio ottenuto nel 2023. Si tratta di un segnale incoraggiante per tutti coloro che si sono impegnati nei loro studi e che ora vedono la possibilità di proteggere i risultati ottenuti.
Riguardo a quali possano essere le modalità di equiparazione dei punteggi 2023 ai punteggi 2024, purtroppo, non ci sono indicazioni.
In quest’ottica, la proposta del Senatore risulta, a nostro avviso, controversa. Sebbene gli “ex-quartini” si trovino in una posizione difficile, in cui sono stati chiamati a fine 2022 a sostenere una prova di ammissione con la promessa di poter vedere i risultati del loro lavoro una volta ottenuto il diploma di maturità, la decisione del TAR di sospendere la graduatoria 2023 per gli studenti iscritti a causa dell’illegittimità dovrebbe risultare univocamente valida per tutti i concorrenti, diplomati e non.
La possibilità di aprire le porte agli ex-quartini e a coloro i quali non si fossero iscritti in graduatoria costituirebbe un pretesto per svincolarsi dalla decisione del TAR e aggirare la sentenza emessa.
Testbusters da sempre si trova dalla parte degli studenti e si prefigge di orientare, piuttosto che creare ulteriore disorientamento in questi momenti in cui si crea scompiglio. Per questo, ci è inevitabile non alzare un sopracciglio in segno di perplessità sulla gestione 2023 che, potenzialmente, potrà ricadere sull’accesso a Medicina e Odontoiatria nel 2024.
Ne abbiamo visti di cambiamenti in questi anni, e proprio per questo il nostro invito è quello di mantenere la concentrazione e di proseguire con la vostra preparazione, perché come già sottolineato, è l’unica cosa che vi appartiene e che nessuna prova di ammissione, emendamento o sentenza potrà togliervi. A mantenere il focus, a spronarvi per dare il massimo e a incoraggiarvi in ogni momento di sconforto ci siamo noi, sempre disponibili a supportarvi.
In questo contesto di incertezza (ma anche di speranza, per alcuni) il consiglio è di rimanere in attesa di sviluppi più concreti sulla proposta di emendamento che potrebbe modificare le regole del gioco per l’accesso a Medicina e Odontoiatria.
News aggiornate al 17 maggio 24
Aggiornamenti del 24 aprile graduatoria TOLC-MED 2023 ex-quartini
Test di ammissione: contesto attuale
Cosa succede adesso? Stato della proposta
Aggiornamenti del 27 Marzo 2024
La nostra prospettiva
Conclusioni