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10 febbraio 2025
5 minuti di lettura
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Scegliere il percorso universitario è una decisione cruciale che può influenzare significativamente le opportunità professionali future. Comprendere quali facoltà offrono i migliori sbocchi lavorativi e quali atenei garantiscono un elevato tasso di occupazione può orientare gli studenti verso scelte più consapevoli e strategiche. In questo articolo, analizzeremo le principali facoltà con maggiori prospettive occupazionali e presenteremo una classifica delle tre università italiane più rinomate per l'inserimento lavorativo dei loro laureati.
L'ingegneria si conferma una delle discipline con i più alti tassi di occupazione. Secondo il rapporto AlmaLaurea, i laureati in ingegneria industriale e dell'informazione registrano un tasso di occupazione del 94,8% a cinque anni dal conseguimento del titolo. Le specializzazioni in ingegneria meccanica, civile, elettronica e gestionale sono particolarmente richieste, offrendo opportunità in settori come l'automotive, l'energia, le costruzioni e la consulenza.
Con la crescente digitalizzazione, le competenze in informatica e ICT sono sempre più ricercate. I laureati in queste discipline hanno un tasso di occupazione del 95,6% a cinque anni dalla laurea. Le figure professionali più richieste includono sviluppatori software, analisti di dati, esperti in cybersecurity e specialisti in intelligenza artificiale.
Il settore sanitario offre solide prospettive occupazionali. I laureati in medicina e professioni sanitarie, come infermieristica, fisioterapia e tecniche di laboratorio biomedico, registrano un tasso di occupazione del 93% a cinque anni dal titolo. La crescente domanda di servizi sanitari e l'invecchiamento della popolazione contribuiscono a mantenere alta la richiesta di professionisti qualificati.
Le lauree in economia e statistica offrono opportunità in ambiti come finanza, marketing, risorse umane e consulenza. Il tasso di occupazione per questi laureati è del 91,6% a cinque anni dalla laurea. Le competenze analitiche e quantitative acquisite sono apprezzate in vari settori, sia nel pubblico che nel privato.
Nonostante le fluttuazioni del settore edilizio, i laureati in architettura e ingegneria civile godono di un tasso di occupazione del 93,6% a cinque anni dal conseguimento del titolo. Le opportunità si estendono dalla progettazione alla gestione dei cantieri, fino alla consulenza tecnica.
Con una crescente attenzione alla sostenibilità e alla gestione delle risorse naturali, le lauree in agraria e scienze forestali stanno acquisendo rilevanza. Il tasso di occupazione per questi laureati è dell'87,7% a cinque anni dalla laurea, con opportunità in aziende agricole, enti di ricerca e organizzazioni ambientali.
I laureati in scienze motorie e sportive registrano un tasso di occupazione dell'87,6% a cinque anni dal titolo. Le opportunità professionali includono ruoli come preparatori atletici, insegnanti di educazione fisica, manager sportivi e operatori nel settore del wellness.
La globalizzazione ha incrementato la domanda di professionisti con competenze linguistiche. I laureati in lingue e letterature straniere hanno un tasso di occupazione dell'85,9% a cinque anni dalla laurea, con sbocchi in ambiti come traduzione, interpretariato, relazioni internazionali e turismo.
Nonostante una concorrenza significativa, i laureati in psicologia registrano un tasso di occupazione dell'85,5% a cinque anni dal conseguimento del titolo. Le opportunità spaziano dalla clinica alla scuola, fino alle risorse umane e alla ricerca.
I laureati in scienze della comunicazione e discipline politico-sociali hanno un tasso di occupazione dell'84,4% a cinque anni dalla laurea. Le competenze acquisite permettono di operare in settori come il giornalismo, le pubbliche relazioni, il marketing e l'analisi politica.
Come dicevamo, ingegneria è una delle facoltà universitarie più richieste e con i migliori sbocchi lavorativi in Italia e nel mondo. Il motivo principale risiede nella forte domanda di competenze tecniche e scientifiche in settori chiave dell’economia globale. Dai trasporti all’energia, dall’automazione alla tecnologia digitale, gli ingegneri svolgono un ruolo fondamentale nello sviluppo e nell’innovazione.
Ma perché ingegneria continua ad essere così richiesta? E quali sono i vantaggi di scegliere questo percorso di studi?
Una laurea in ingegneria fornisce una formazione solida e multidisciplinare. Gli ingegneri non solo acquisiscono competenze tecniche specifiche, ma sviluppano anche capacità analitiche, problem-solving e logiche applicabili in molteplici settori.
Ad esempio, un ingegnere meccanico può lavorare nell’automotive, nell’industria aerospaziale, nella robotica o persino nel settore biomedicale. Allo stesso modo, un ingegnere informatico può operare in ambiti che vanno dalla cybersecurity all’intelligenza artificiale fino alla finanza e al gaming.
Questa flessibilità rende l’ingegneria una delle lauree più versatili e richieste nel mondo del lavoro.
L’ingegneria è un campo che si evolve rapidamente grazie al progresso tecnologico. Negli ultimi anni, nuove discipline come l’ingegneria dell’intelligenza artificiale, l’ingegneria robotica e l’ingegneria dell’energia rinnovabile hanno guadagnato sempre più rilevanza.
Ecco alcune delle aree in cui gli ingegneri sono oggi più richiesti:
Il continuo sviluppo tecnologico assicura che gli ingegneri saranno sempre indispensabili, indipendentemente dalle evoluzioni del mercato del lavoro.
Ingegneria è una delle poche facoltà con un tasso di occupazione superiore al 90% entro pochi anni dalla laurea. Secondo il rapporto AlmaLaurea, gli ingegneri hanno una delle migliori probabilità di trovare lavoro entro sei mesi dalla laurea.
Ecco i dati relativi ai principali corsi di ingegneria:
Rispetto ad altre facoltà, gli ingegneri trovano lavoro più facilmente e con stipendi medi più alti, specialmente nel settore privato.
Uno dei motivi per cui l’ingegneria è così richiesta è anche il livello salariale più alto rispetto ad altre professioni.
Ecco gli stipendi medi di alcuni laureati in ingegneria in Italia (dati aggiornati):
Gli stipendi possono aumentare rapidamente in base all’esperienza e alla specializzazione, soprattutto se si lavora per multinazionali o all’estero.
Un altro grande vantaggio dell’ingegneria è la spendibilità internazionale della laurea. Gli ingegneri italiani sono molto apprezzati all’estero, e molte aziende internazionali cercano talenti con una solida formazione tecnica.
Paesi come Germania, Stati Uniti, Canada, Regno Unito e Paesi Bassi offrono stipendi molto competitivi per gli ingegneri, rendendo questo percorso ideale anche per chi sogna un’esperienza lavorativa all’estero.
Inoltre ingegneria non è un’unica disciplina, ma un vasto mondo con molte specializzazioni. Questo permette agli studenti di scegliere il percorso che meglio si adatta alle proprie passioni e alle richieste del mercato.
Ecco alcune delle specializzazioni più richieste:
Oltre alla scelta della facoltà, l’università frequentata può influenzare le prospettive occupazionali. Alcuni atenei italiani si distinguono per la qualità dell’insegnamento, i collegamenti con il mondo del lavoro e i programmi di tirocinio che facilitano l’ingresso nel mercato professionale.
Di seguito, analizziamo le tre università italiane con i migliori sbocchi lavorativi, basandoci su dati relativi al tasso di occupazione post-laurea e alla reputazione nel mercato del lavoro.
Il Politecnico di Milano è considerato il miglior ateneo italiano per chi cerca un rapido ingresso nel mondo del lavoro. Specializzato in ingegneria, architettura e design, è riconosciuto a livello internazionale e vanta collaborazioni con aziende di alto profilo.
📌 Dati sul tasso di occupazione Secondo il rapporto Almalaurea, il 94,8% dei laureati in ingegneria industriale e dell’informazione trova lavoro entro cinque anni dalla laurea. Per i laureati in architettura e ingegneria civile, il tasso di occupazione è del 93,6%.
📌 Punti di forza
📌 Sbocchi professionali
📌 Perché scegliere il Politecnico di Milano? Se il tuo obiettivo è trovare rapidamente lavoro nel settore tecnologico, ingegneristico o del design, il Politecnico di Milano offre uno dei migliori percorsi in Italia. L’ateneo garantisce una preparazione solida e una rete di contatti con le migliori aziende del settore.
Se il tuo obiettivo è una carriera nell’ambito economico, finanziario o del management, l’Università Bocconi è la scelta giusta. Riconosciuta tra le migliori business school in Europa, la Bocconi ha un forte orientamento internazionale e un network di alumni che occupano posizioni di rilievo nelle principali aziende globali.
📌 Dati sul tasso di occupazione Il 94% dei laureati magistrali trova un impiego entro un anno dalla laurea, e oltre il 50% degli studenti riceve un’offerta di lavoro prima ancora di terminare gli studi.
📌 Punti di forza
📌 Sbocchi professionali
📌 Perché scegliere l’Università Bocconi? Se aspiri a una carriera in ambito finanziario o aziendale, studiare alla Bocconi ti offre un accesso privilegiato alle migliori opportunità lavorative in Italia e all’estero.
Il Politecnico di Torino è una delle migliori università italiane per chi vuole lavorare nei settori dell’ingegneria e della tecnologia. Rinomato per la qualità dei suoi corsi, offre una forte connessione con il mondo dell’industria e dell’innovazione.
📌 Dati sul tasso di occupazione Il 92% dei laureati in ingegneria trova un impiego entro cinque anni dalla laurea. Il Politecnico di Torino è particolarmente forte nei settori dell’automotive, aerospaziale ed energia.
📌 Punti di forza
📌 Sbocchi professionali
📌 Perché scegliere il Politecnico di Torino? Se sei appassionato di tecnologia, sostenibilità e innovazione, il Politecnico di Torino ti offre una preparazione eccellente e connessioni dirette con le più grandi industrie del settore.
Oltre ai tre atenei appena analizzati, esistono altre università italiane che garantiscono ottime prospettive di carriera per i loro laureati.
📌 Università di Bologna
📌 Università La Sapienza di Roma
📌 Università di Padova
Se l’obiettivo è trovare lavoro velocemente e con buone prospettive di carriera, le tre università italiane con i migliori tassi di occupazione sono:
🥇 Politecnico di Milano → Per chi vuole lavorare nel settore ingegneristico, tecnologico e del design. 🥈 Università Bocconi di Milano → Ideale per una carriera nella finanza, nel management e nella consulenza strategica. 🥉 Politecnico di Torino → Perfetto per gli appassionati di ingegneria, automotive, aerospaziale ed energia.
La scelta dell’università e della facoltà giusta dipende anche dalle passioni personali e dagli obiettivi di carriera. Tuttavia, selezionare un ateneo con un alto tasso di occupazione può fare la differenza nel trovare rapidamente lavoro dopo la laurea.
Prima di scegliere, valuta le statistiche di occupazione, i programmi di stage e i contatti con il mondo del lavoro che l’università offre. Il tuo futuro inizia oggi!
Introduzione
Facoltà con maggiori sbocchi lavorativi
Perché Ingegneria è una delle facoltà più richieste?
Università italiane con maggior tasso di occupazione post laurea
Conclusione