La didattica in Bocconi

Introduzione

Come funzionano, nel dettaglio, le lezioni, gli esami e tutta la didattica in Bocconi? Così come in tutte le università, è proprio questa la parte più importante della vita universitaria di uno studente, che influenzerà notevolmente la vostra vita, nel bene e nel male, per i prossimi anni. 

Come funzionano le lezioni

La Bocconi segue con grande attenzione il percorso di tutti gli iscritti, senza lasciarli a sé stessi in nessun momento (tant’è che viene spesso chiamata dagli studenti in modo affettuoso con l’epiteto di “Mamma” Bocconi).  L’università rimane infatti in costante contatto con gli studenti, fornendo indicazioni e consigli su tutti gli aspetti legati alla didattica   Per gestire numero un così grande di studenti l’università è divisa in scuole, di cui fanno parte la Scuola Universitaria (che gestisce i Corsi di Laurea Triennale), la Scuola di Giurisprudenza (che gestisce i Corsi di Laurea in Giurisprudenza) e la Scuola Superiore Universitaria (che gestisce invece i Corsi di Laurea Magistrale e i master).  In aggiunta, l’università è ulteriormente suddivisa in otto Dipartimenti (Accounting, Economia, Finanza, Management, Marketing, Scienze delle Decisioni, Scienze Sociali e Politiche, e Studi Giuridici) i cui compiti comprendono la gestione, nei rispettivi ambiti di competenza, di tutte le funzioni inerenti alla ricerca, all’organizzazione di eventi, e – in minor modo – all’insegnamento.

Gli esami

Tutti i corsi di laurea presenti in Bocconi, siano essi in italiano o in inglese, seguono lo stesso calendario, che prende il nome di Anno Accademico (A.A.). L’Anno Accademico è a sua volta diviso in due semestri (o terms), che scandiscono l’alternarsi tra i periodi di lezioni, di esami (le famigerate “sessioni”) e le vacanze. Il primo term inizia in Settembre, con le lezioni che continuano fino ai primi di Dicembre; da metà dicembre fino a fine gennaio c’è invece un primo periodo di sessione.

Nel secondo term iniziano dei nuovi corsi, con le lezioni che durano da Febbraio a inizio Maggio, seguite da un secondo periodo di sessione che termina verso fine Giugno. In estate ci sono poi altre due sessioni per recuperare eventuali esami rimasti indietro: una in Luglio e un’altra a fine Agosto-inizio Settembre. Naturalmente, sono presenti altre sessioni per recuperare, che permettono di sostenere esami a distanza di uno (o più) anni: tuttavia, si rischia così di sovrapporre ai nuovi corsi questi vecchi esami, rendendo più difficile farli al meglio delle proprie capacità. Nella maggior parte dei casi questi esami consistono solamente in uno scritto, sebbene in qualche raro caso, come ad esempio nei corsi di lingua, avvengano anche in forma orale.  

Gli esami non sono però gli unici metodi di assessment utilizzati. Infatti, quasi sempre sono previste prove intermedie, o parziali, nella “pausa” di circa due settimane a metà semestre (i mid-term exams).

Grazie alle prove intermedie è possibile dividere un esame in due esami più piccoli; il voto sarà poi espresso come media dei due esami parziali. Inoltre, per molti dei corsi in Bocconi è possibile effettuare lavori di gruppo, quiz in classe o a casa, problem sets, ricerche/short papers e progetti di altro tipo per approfondire e ampliare quanto appreso normalmente in classe durante le lezioni. Questi progetti possono essere su base volontaria, e quindi permettono a chi li esegue di “guadagnare” 1-2 punti extra da aggiungere al voto finale, oppure obbligatori, e quindi costituiscono una parte più corposa del voto finale (in alcuni casi anche il 10-20%).

Gli insegnamenti

I corsi da meno crediti sono i seminari, come ad esempio i Seminari di Business Ethics e responsabilità sociale nel CLEAM, o il seminario di Negotiation Skills nel BIG; l’esame nella maggior parte dei casi è di tipo pass or fail, ma non deve comunque essere sottovalutato. I corsi di lingua includono invece la Prima Lingua Straniera (Inglese) al primo anno e la Seconda Lingua Straniera (Francese, Spagnolo o Tedesco) al secondo.

Questi corsi sono anche tra gli unici ad aver durata di un anno, anziché di un solo semestre. La maggior parte dei corsi vale dai 5 agli 8 crediti. Comprendono una gran varietà di tipi di corsi: corsi opzionali (solitamente da 6 crediti), corsi divisi in più moduli, corsi introduttivi o avanzati che trattano temi chiave nei campi dell’economia, del management o della finanza, ma anche corsi che introducono argomenti non centrali all’interno dei Corsi di Laurea (quali ad esempio Computer Science).

Infine, i corsi da 9 o 10 crediti sono quelli ritenuti fondamentali per poter affrontare studi più avanzati, come gli esami di matematica generale. Spesso, gli studenti dovranno affrontare questi corsi già nel primo semestre del primo anno.   Fate attenzione, però, che non sempre un corso con meno crediti è più facile, a livello di contenuti, di un altro con più crediti; il criterio alla base dell’assegnazione dei crediti è infatti basato prevalentemente sul numero di lezioni settimanali. Il numero di crediti di un insegnamento rispecchia, entro certi limiti, quello che è il tempo necessario per poterlo sostenere con successo: maggiore è il numero di crediti di un corso e più ampio sarà il programma del corso (il syllabus), e dunque maggiori saranno le ore di studio che dovrete dedicarci.  

Il numero totale di crediti distribuiti nei Corsi di Laurea Triennale è di 180 (300 per Giurisprudenza), che includono anche i 3 punti (12 per Giurisprudenza) assegnati all’ultimo anno per lo svolgimento del lavoro finale (o tesi). Questo significa che ogni anno sono “assegnati” circa 60 crediti, divisi in 30 crediti a semestre. Il numero di corsi per semestre invece può variare: di solito però vanno dai 3 ai 5 corsi a semestre, a cui si possono aggiungere eventualmente seminari e, nei primi due anni, dei corsi di lingua.

Le lezioni

Il numero di lezioni settimanali dipende ovviamente dal numero di crediti a semestre. In particolare, il numero di lezioni a settimana tende a diminuire negli anni, dato che i corsi con più crediti sono quelli del primo anno. Questo significa che nei primi due semestri gli studenti in Bocconi dovranno affrontare anche 15 lezioni settimanali, distribuite da lunedì a venerdì, mentre al terzo anno questo numero si riduce fino a 10-12; spesso, inoltre, dal secondo anno gli studenti potranno godere di un giorno libero (oltre al weekend) a settimana.  

In Bocconi tutte le lezioni hanno durata di un’ora e mezza (anche se in alcuni casi due lezioni vengono unite per formare un’unica lezione di due ore e mezza, con dieci-quindici minuti di pausa a metà). Le ore di lezione che dovrete affrontare vanno quindi dalle 22 ore settimanali nei primi anni fino ad “appena” 15-16 ore settimanali verso la fine del vostro percorso universitario. Queste ore vi sembreranno pochissime se paragonate al vostro orario settimanale a scuola.

Purtroppo, organizzare gli orari di tutti i corsi non è semplice per l’università, e potrà quindi capitarvi di avere giornate con la prima lezione subito alle 8.45 e la seconda invece a pomeriggio inoltrato. Per la maggior parte dei corsi in Bocconi (fanno eccezione i corsi di lingua), infine, la presenza in aula è fortemente consigliata (dai professori e dallo staff dell’università, ma anche da noi) ma non obbligatoria.