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21 luglio 2021
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Il nuovo campus dell’Università Bocconi a Milano non passa di certo inosservato: innovazione, verde e design sono forse le parole che in sintesi riescono a rappresentare la sostanza del progetto. Inaugurato nel novembre del 2019 alla presenza del presidente della Repubblica Sergio Mattarella il progetto del nuovo campus ideato dallo studio SANAA di Kazuyo Sejima-Ryue Nishizawa. A detta della giuria che ha premiato lo studio SANAA, quest’ultimo è riuscito a trovare la migliore interpretazione delle diverse e complesse esigenze prefigurate nel bando di concorso, introducendo allo stesso tempo interessanti variabili compositive, formali e concettuali, destinate a fare dell’intervento un nuovo modello di landmark. Il possente edificio non sarà un privilegio riservato ai Bocconiani, ma è stato concepito come luogo aperto anche agli esterni: usufruibile da tutti i cittadini per avvicinarsi alla cultura e all’innovazione.
Ogni edificio è stato studiato nei minimi dettagli per garantire il più possibile l’esposizione alla luce naturale e offrendo ampie aperture sulle corti del parco, ottimizzando la ventilazione naturale e riducendo in modo significativo l’impiego dell’illuminazione e dell’aerazione artificiale. Vi state chiedendo il perchè della “griglia” che lo avvolge? Si tratta di pensiline mobili di una particolare rete metallica con un duplice scopo: limitare l’accumulo di calore solare, permettendo comunque un’illuminazione naturale.
Introduzione