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10 giugno 2024
6 minuti di lettura
Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) ha pubblicato i risultati del test di Medicina e Odontoiatria tenutosi il 28 maggio 2024, sotto forma di graduatoria anonima per ogni singolo Ateneo che ha ospitato i concorrenti. Abbiamo riordinato e analizzato questi dati per creare una graduatoria nazionale. Ecco cosa abbiamo scoperto!
Ogni ateneo pubblica una graduatoria redatta esclusivamente con i concorrenti che hanno svolto il test presso la loro sede: essa è anonima perché privata di nomi e cognomi ma riportante solo il numero etichetta associato ad uno specifico foglio risposte – quella stessa etichetta su anagrafica e foglio risposte apposta dal concorrente stesso.
No, non si tratta di una graduatoria ufficiale. Va tenuto conto del fatto che mancano ancora tutti i punteggi del test di Luglio (Attenzione! Ciascun* partecipante potrà scegliere di concorrere in graduatoria con il punteggio migliore tra quelli ottenuti nelle sessioni di maggio e luglio.
Tuttavia questa graduatoria fornisce un’interessante panoramica sulla distribuzione dei punteggi di questa sessione.
Prima di approfondire il tema, è utile sottolineare che l’ordine dei punteggi così come sono pubblicati dagli atenei, non riflette necessariamente la posizione esatta dei candidati con lo stesso punteggio nella graduatoria nazionale.
Questo perché i punteggi sono ordinati per risultato conseguito nelle singole materie:
biologia > chimica > matematica e fisica > ragionamento logico > competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi
ma non tengono conto dei dati anagrafici ,che assumono importanza a parità di punteggio totale e nelle singole materie (candidato più giovane > più grande).
Ecco una tabella riassuntiva in cui abbiamo raccolto i dati salienti relativi a questa graduatoria anonima:
Dati
Valori
Totale candidati presenti in graduatoria
50.256 candidati
Candidati idonei (con almeno 20 punti)
45.035 candidati
Media dei punteggi
47,9 punti
Punteggio massimo
90 punti
Candidati con punteggio massimo (90)
579 (1,2% dei candidati totali)
Candidati con oltre 85 punti
2.043 (4% dei candidati totali)
Questa graduatoria ci offre uno spaccato interessante sui risultati dei test di maggio, ma è importante ricordare che si tratta di un’analisi provvisoria!
I punteggi saranno distribuiti in maniera efficace o ci sarà un boom di punteggi pieni e altri risultati identici che causerà un appiattimento e spostamento della gaussiana?
Come stimato nei giorni immediatamente successivi al Test, effettivamente più dell’1% dei candidati ha ottenuto punteggio pieno, la percentuale sale ad oltre il 13,5% se consideriamo tutti i punteggi superiori agli 80 punti.
Questo sistema di ripartizione dei punteggi ha provocato, come era prevedibile, un appiattimento e spostamento verso destra della gaussiana, sfavorendo una distribuzione “normale” o quasi, il che è un evidente segnale che qualcosa non abbia funzionato come avrebbe dovuto se consideriamo che la comunità scientifica giudica positivamente un test di selezione quando questo riesce a distribuire in maniera efficace e ‘normale’ grandi quantità di candidati. Questo è indispensabile per discernere opportunamente e granularmente una grande quantità di persone, altrimenti succede che migliaia di candidati si trovino non distribuiti e concentrati in molti pochi scaglioni di punteggio, proprio come è chiaramente visibile osservando i risultati della sessione di Maggio.
Con i dati a disposizione è stato inoltre fatto un piccolo esercizio: abbiamo graficato una distribuzione dei punteggi ottenuti, raggruppati in fasce da 5 punti. La colonna 90 raggruppa ad esempio tutti i punteggi tra 85,1 e il punteggio massimo che è 90, e così via a scendere:
Ciò rende evidente il fatto che la distribuzione dei punteggi, che in una situazione ideale dovrebbero essere distribuiti secondo una gaussiana, siano inesorabilmente spostati verso destra.
Nel concreto, che cosa significa?
Che il test di quest’anno non è uno strumento di selezione sufficientemente valido, secondo la definizione della comunità scientifica, e che più che mai verranno premiati punteggi estremamente alti, purtroppo figli non solo dello studio ma anche, se non soprattutto in alcuni casi, di un’ottima memoria.
Non possiamo dirlo! Perchè? I motivi sono due:
Posizionando sempre più in alto l’asticella del vostro obiettivo personale e acquisendo più consapevolezza di ciò che, eventualmente, non vi ha fatto raggiungere oggi la vetta dei 90 punti!
I giochi sono ancora aperti, rimanete concentrati per la sessione del 30 luglio e scoprite di più su qual è il metodo più efficace per migliorare i tuoi risultati!
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Continua a seguirci per ulteriori aggiornamenti e per scoprire come evolverà la situazione con i risultati di luglio.
Introduzione
Una graduatoria anonima
Si tratta di una graduatoria ufficiale?
Numeri e Statistiche Chiave
Com’è andato il test di maggio?
Le nostre considerazioni sui punteggi anonimi
La distribuzione dei punteggi
Qual è il punteggio minimo?
Come si può sfruttare al meglio questa prima analisi?