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17 marzo 2022
8 minuti di lettura
L’Università degli studi di Bologna ha origini molto antiche e, secondo alcune fonti, è addirittura la prima del mondo occidentale. Fin dall’inizio, si concentra su studi di tipo giuridico ma ben presto diventa un importante centro anche per la scienza. All’Alma Mater nel XVI secolo iniziano i primi studi sulla Chirurgia Plastica ad opera di Gaspare Tagliacozzi e nel secolo successivo si ha tra i professori l’illustre Marcello Malpighi, famoso per i suoi studi anatomici effettuati con il microscopio e per la scoperta degli omonimi corpuscoli renali. L’Università di Bologna dispone di un sito internet dove si possono trovare le informazioni sulla facoltà. Per farlo si utilizzano due link: uno riporta al sito generico dell’Ateneo e presenta informazioni su tutti i suoi corsi di laurea; il secondo, invece, vi manderà direttamente al sito specifico di Medicina&Chirurgia dove potrete trovare informazioni precise sul corso. A Bologna è presente un corso di medicina in lingua italiana ed uno, l’IMAT, in lingua inglese.
La facoltà di Medicina di Bologna presenta due sedi distinte che ricalcano il piano degli studi del corso in lingua italiana: un biennio pre-clinico a cui seguono, dal terzo anno in poi, le materie propriamente cliniche e chirurgiche. Pertanto durante il primo biennio le lezioni e i laboratori si terranno prevalentemente nella zona universitaria, tra via Irnerio e via Belmeloro. Dal terzo anno in poi, invece, la sede sarà il Policlinico S. Orsola-Malpighi che può essere facilmente raggiunto in autobus grazie a diverse linee (14, 19, 25, 27, 32, 33, 36, 89, 94, 99). Di queste, quelle che passano anche per la stazione ferroviaria sono i numeri 19, 25, 27, 32 e 33. Inoltre, può essere raggiunto anche in macchina: dispone infatti di un parcheggio in cui posteggiare pagando 2,60 € per la prima ora, 2,20€ per la seconda e la terza e 1,80€ per le ore successive.
L’Università di Bologna presenta 3 poli distinti:
Sul sito dell’Università di Bologna è possibile visionare il piano di studi di tutti i sei anni comprendente quello attivo nell’anno accademico 2022-2023, recentemente introdotto come revisione e modifica del vecchio piano didattico.
La facoltà è organizzata su due canali distinti e non è possibile esprimere preferenze riguardo l’assegnazione. La divisione è infatti effettuata in base alla prima lettera del cognome: A-K per il canale A, L-Z per il canale B. Per darvi un’idea vi mettiamo a disposizione l’orario del primo semestre del primo anno (aa 2019-2020): Canale A Canale B Tenete comunque in considerazione che gli orari variano di anno in anno e che possono subire lievi cambiamenti anche durante l’anno accademico: per sicurezza rimandiamo al sito della facoltà dove potrete osservare l’orario in tempo reale. Sul fronte degli esami, il primo anno prevede lo studio di materie prevalentemente di base, approfondite sempre su sfondo medico. Nel primo semestre si seguono le seguenti materie:
Le lezioni frontali sono tutte di mattina dalle 9 alle 13 salvo eccezioni; al pomeriggio, invece, sono previsti dei laboratori: nel primo semestre ci sono laboratori di chimica, istologia e biochimica, mentre nel secondo quelli di biochimica, biologia, genetica e anatomia 1 (sala settoria + aula di osteologia con modellini). Al primo anno non ci sono reparti o internati. Fino all’anno accademico 2021/2022, il piano didattico prevedeva come primo tirocinio il tirocinio di Semeiotica Generale nel secondo semestre del terzo anno. Il piano didattico è però stato aggiornato con un nuovo ordinamento da parte dell’Università di Bologna e, oltre a piccole modifiche di crediti formativi per alcuni esami tra secondo, terzo e quarto anno, sono stati implementati i tirocini medici e chirurgici. Quindi per gli iscritti a partire dell’anno accademico 2022/2023, il piano prevederà un tirocinio infermieristico al secondo anno, della durata di una settimana. Al terzo anno, oltre al tirocinio di Semeiotica Generale (in un reparto medico), è stato aggiunto un tirocinio di Semeiotica Chirurgica (presso ambulatori chirurgici). I primi tirocini medici sono al terzo anno proprio perché, sempre nel secondo semestre del terzo anno, si comincia con lo studio delle prime cliniche: malattie cardiovascolari e dell’apparato respiratorio e malattie dell’apparato urinario.
Eccoti tutti i vantaggi e gli svantaggi di studiare a Bologna.
Partiamo con la lista dei PRO:
Gli studenti hanno a disposizione una bellissima sala settoria in cui i ragazzi del primo e del secondo anno hanno la possibilità di studiare l’anatomia da cadavere.
Durante il primo anno è possibile andarvi per 4 volte, mentre al secondo anno le possibilità sono circa una decina; è interessante il fatto che queste attività siano tenute da studenti del terzo, quarto e quinto anno di Medicina, i quali spiegano e affiancano quelli del biennio.
La presenza della sala settoria rappresenta un’opportunità unica nel suo genere in tutta Italia, e scoprire che le vene non sono blu e le arterie non sono rosse come disegnate sui libri vi sarà molto utile in futuro.Inoltre, si ha la possibilità di frequentare tirocini in diversi ospedali di eccellenza, riconosciuti dal Ministero come Istituti di Ricovero e Cura a Carattere Scientifico (IRCCS): l’Istituto Ortopedico Rizzoli, l’Istituto delle Scienze Neurologiche presso l’Ospedale Bellaria, il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi.
Oltre a questi, ci sono tirocini presso l’Ospedale Maggiore, Ospedale Bellaria e altri ospedali più periferici. Avere più ospedali per fare i tirocini è un forte vantaggio per quanto riguarda la preparazione, in quanto si ha la possibilità di spaziare tra reparti di eccellenza, con però molti studenti e specializzandi, e ospedali più piccoli e meno frequentati, dove si hanno spesso più occasioni per fare pratica.
L’università di Bologna offre agli studenti molte possibilità di fare esperienza all’estero, tra queste le più interessanti sono: Erasmus (le mete disponibili sono veramente tante, più di tante altre università), Erasmus tirocinio, Tirocinio all’estero UE e extra-UE, Esperienze di Anatomia Settoria negli USA (New York e Buffalo)
Ecco invece tutti i contro. Le lezioni possono risultare dispersive e senza molta possibilità di dialogo tra docenti e studenti; è anche vero, però, che se si è interessati, curiosi e si ha l’intraprendenza si riesce sempre a chiedere chiarimenti. I tirocini prevedono obbligatoriamente di frequentare alcuni reparti.
Vi sono poi molti tirocini “a scelta”, tirocini obbligatori in cui lo studente è libero di scegliere il reparto. Il piano quindi non prevede di frequentare tutte le varie cliniche, come invece succede in altre facoltà d’Italia. Tuttavia, le ore di tirocinio sono tante, quindi lo studente ha comunque la possibilità di frequentare la maggior parte dei reparti medici e chirurgici inserendoli tra i tirocini “a scelta”, e di frequentarli per più tempo.
Esiste inoltre sempre la possibilità di frequentare volontariamente, come tirocinio extracurriculare, in molti reparti. Infine, la questione abitativa a Bologna è un problema non da poco: ci sono pochissime case in affitto a prezzi spropositati. Per trovare casa è necessario partire con molto anticipo o si rischia di non trovare una sistemazione.
Il piano didattico di Medicine and Surgery è molto diverso da quello del corso in italiano. In sintesi l’approccio alle materie è per sistemi e apparati, più che per disciplina. Per fare un esempio, al secondo anno non c’è un unico corso di Anatomia, bensì diversi corsi integrati che si concentrano su un singolo apparato o sistema, di cui si studiano, tutte assieme: Anatomia, Fisiologia e Semeiotica. Dal terzo anno iniziano le materie cliniche, anch’esse organizzate per apparati. Sempre procedendo per esempi, Thoracic and Vascular Diseases è un esame integrato che prevede lo studio di Cardiac Surgery, Cardiology, Cardiovascular and Respiratory Pharmacology, Cardiovascular and Thoracic Pathology, Cardiovascular and Thoracic Radiology, Pneumology, Thoracic Surgery, Vascular Surgery.
I tirocini (tutti obbligatori) sono presenti fin da subito: al primo anno il corso BLSD (con certificato) per imparare le manovre salvavita; al secondo sono previsti i corsi di abilità chirurgiche di base (suture etc.), abilità infermieristiche di base (prelievi, accessi venosi, medicazioni etc) e l’approccio al paziente (1 settimana in reparto di semeiotica).
Al terzo anno si comincia invece a frequentare abitualmente l’ospedale, in quanto sono previste 8 settimane totali di tirocinio divise tra radiologia, pneumologia, cardiologia e pronto soccorso. Non è possibile accedere agli esami del terzo anno senza aver passato tutti quelli del primo. Non è possibile accedere agli esami del quarto senza quelli del secondo e così via. E’ possibile frequentare le lezioni pur essendo in debito d’esame. La frequenza è obbligatoria al 60% e viene controllata periodicamente.
Il corso di Medicina del Campus di Forlì è stato introdotto nell’anno 2020/2021 per un totale di 90 posti (+5 per studenti stranieri): si tratta di una delle due sedi dislocate dell’Università di Bologna. Le lezioni del primo anno si sono svolte nel Campus nel Piazzale Sante Solieri, quasi in centro a Forlì: il Campus è facilmente raggiungibile sia a piedi dalla stazione (15 minuti) sia in macchina, in quanto affiancato da un parcheggio a pagamento (0,50€ all’ora o 2€ al giorno). Inoltre si tratta di un Campus universitario molto moderno, provvisto di mensa e una grande biblioteca per studiare e procurarsi i libri universitari.
A differenza della sede principale di Bologna, la facoltà è organizzata su un unico canale. Il piano didattico delle sedi di Forlì e di Ravenna corrisponde a quello di Bologna, in quanto si tratta dello stesso ateneo: gli esami, i crediti formativi e alcuni professori sono i medesimi. Nel primo semestre si seguono le seguenti materie:
Nel secondo semestre invece si affrontano:
Le lezioni frontali sono di norma la mattina; al pomeriggio, invece, sono previsti dei laboratori: nel primo semestre ci sono laboratori di istologia e biochimica, mentre nel secondo quelli di biochimica, biologia e genetica e anatomia 1. I laboratori sono stati tenuti nel padiglione Valsalva dell’ospedale Morgagni-Pierantoni (via Carlo Forlanini 34), che si trova a circa 10 minuti in macchina dal campus. Qui, al terzo piano, si trovano l’aula di Biochimica, varie aule di osteologia con modellini e un’aula dove è presente l’Anatomage Table, un tavolo anatomico virtuale. Questo è un sistema di anatomia umana reale 3D, interamente segmentata. Gli utilizzatori possono visualizzare l’anatomia umana esattamente come se si trattasse di un cadavere reale. Le singole strutture del corpo sono ricostruite tridimensionalmente e possono essere sezionate. Il tavolo è utilizzato principalmente dai professori durante i laboratori, ma può essere utilizzato individualmente tramite prenotazione. Come per la sede di Bologna, gli studenti hanno a disposizione la sala settoria, che si trova a Bologna in via Irnerio 48. Sedi dislocate – Campus di Ravenna Anche il corso di Medicina del Campus di Ravenna è stato introdotto dall’anno 2020/2021 per un totale di 90 posti (+ 5 per studenti stranieri). Le lezioni al primo anno si sono svolte presso l’Aula Magna ubicata nel complesso dell’Ospedale Santa Maria delle Croci in Viale Randi 5 – Ravenna. Anche i laboratori didattici sono ubicati all’interno dell’Ospedale Santa Maria delle Croci di Ravenna (Viale Randi 5 – Ravenna) e sono comodamente raggiungibili dal centro città/Palazzo dei Congressi in 15 minuti a piedi. Sono presenti 5 laboratori tra cui il Laboratorio 1 (chimico-biologico) ed il Laboratorio 4 dotato di tavolo “Anatomage” per le dissezioni virtuali. Come per la sede di Bologna, gli studenti hanno a disposizione la sala settoria, che si trova a Bologna in via Irnerio 48. Per quanto riguarda le sale studio riservate agli studenti del campus vi invitiamo a consultare il seguente link: Spazi per lo studio del Campus di Ravenna La biblioteca di riferimento per le attività del Corso è la Biblioteca centrale del Campus di Ravenna.
La facoltà è organizzata su un unico canale e il piano didattico, in termini di esami e crediti formativi, corrisponde a quello di Bologna e Forlì, in quanto si tratta dello stesso ateneo. Alcuni docenti sono in comune con il polo di Bologna (fisica con il Prof. Remondini del Canale B, istologia con la Prof.ssa Giovannini del canale A, biologia con la Prof.ssa Frabetti) e anche gli esami sono pressoché gli stessi, con qualche variazione nella modalità di esame scritta o orale. Gli esami da sostenere nel primo semestre sono:
Gli esami da sostenere nel secondo semestre sono:
Gli orari delle lezioni (lunedì-venerdì) sono variabili e, a differenza dei poli di medicina di Bologna e Forlì, si svolgono spesso anche al pomeriggio. L’inizio dell’attività didattica è prevista per lunedì 11 ottobre 2021.
Il corso non ha un’unica sede, e le lezioni si svolgono in diverse aule che variano in base all’anno. Indicativamente le più frequenti sono:
I tirocini si dividono tra il Policlinico Sant’Orsola-Malpighi (il principale), l’Ospedale Maggiore, l’Ospedale Bellaria e il Rizzoli (ortopedia).
Il piano didattico di Medicine and Surgery è molto diverso da quello del corso in italiano. In sintesi l’approccio alle materie è per sistemi e apparati, più che per disciplina. Per fare un esempio, al secondo anno non c’è un unico corso di Anatomia, bensì diversi corsi integrati che si concentrano su un singolo apparato o sistema, di cui si studiano, tutte assieme: Anatomia, Fisiologia e Semeiotica. Dal terzo anno iniziano le materie cliniche, anch’esse organizzate per apparati. Sempre procedendo per esempi, Thoracic and Vascular Diseases è un esame integrato che prevede lo studio di Cardiac Surgery, Cardiology, Cardiovascular and Respiratory Pharmacology, Cardiovascular and Thoracic Pathology, Cardiovascular and Thoracic Radiology, Pneumology, Thoracic Surgery, Vascular Surgery. I tirocini (tutti obbligatori) sono presenti fin da subito: al primo anno il corso BLSD (con certificato) per imparare le manovre salvavita; al secondo sono previsti i corsi di abilità chirurgiche di base (suture etc.), abilità infermieristiche di base (prelievi, accessi venosi, medicazioni etc) e l’approccio al paziente (1 settimana in reparto di semeiotica). Al terzo anno si comincia invece a frequentare abitualmente l’ospedale, in quanto sono previste 8 settimane totali di tirocinio divise tra radiologia, pneumologia, cardiologia e pronto soccorso. Non è possibile accedere agli esami del terzo anno senza aver passato tutti quelli del primo. Non è possibile accedere agli esami del quarto senza quelli del secondo e così via. E’ possibile frequentare le lezioni pur essendo in debito d’esame. La frequenza è obbligatoria al 60% e viene controllata periodicamente.
I professori tendono a cambiare frequentemente, così come i loro esami. Primo semestre:
Secondo semestre:
NB: tutti gli esami si svolgono rigorosamente in lingua inglese. Gli orari del primo anno sono parecchio impegnativi, nel primo semestre infatti non è raro fare lezione dalle 9:00 alle 18:00 con un’ora di pausa pranzo. Solitamente nel pomeriggio sono concentrati i laboratori a cui si aggiungono nel secondo semestre i corsi elettivi. L’orario di corso di tutti gli anni è disponibile al seguente link: Course Timetable — Medicine and Surgery.
PRO:
CONTRO:
UniBo offre una miriade di biblioteche ed aule studio, ce ne sono per tutti i gusti: da quelle con i soffitti affrescati (Archiginnasio) a quelle sulla strada della movida bolognese, per concedersi uno spritz dopo una giornata di studio. Ci limitiamo ad indicare le biblioteche dell’area medica di seguito. Se interessati, a questo link trovate un elenco delle biblioteche ed aule studio di UniBo, mentre qui è disponibile la mappa relativa.
Orari di apertura: lunedì – giovedì 08:00 – 20:00, venerdì 08:00 – 19:00, sabato e domenica 09:00 – 20:00
Orari di apertura: dal lunedì al venerdì 8:30 – 19:00
Introduzione
La facoltà di Medicina – Corso in lingua italiana
Sede principale – Campus di Bologna
Come funziona il primo anno di Medicina a Bologna?
Pro e contro di studiare Medicina a Bologna
Studiare Medicina in inglese
Sedi dislocate – Campus di Forlì
Il 1° anno
Posizione e aule
Piano didattico
Il primo anno di studi di medicina in inglese
Pro e Contro di medicina in inglese a Bologna
Dove studiare e mangiare
Guide di Ateneo: Università degli Studi di Roma La sapienza
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