Come si cura l’hangover?

Cos'è l'hangover e perché si verifica

“Ma quanto ho bevuto ieri sera?” 

Almeno una volta ti sarà capitato di esserti chiesto la fatidica domanda, a cui segue la promessa, puntualmente disattesa, del “non berrò mai più così”.  Ma come funziona la sbornia?

L'hangover, comunemente noto come sbornia, è una condizione di malessere generale che si manifesta dopo un consumo eccessivo di alcol #allaseraleoni .  Questo stato è il risultato di una combinazione di fattori fisici e chimici che il nostro corpo affronta nel metabolizzare l'alcol. La sensazione di disagio può variare da persona a persona, ma i sintomi sono quasi sempre riconoscibili e fastidiosi.

La causa principale è la produzione di acetaldeide, un sottoprodotto tossico che si genera quando il fegato metabolizza l'alcol. Altri fattori includono la disidratazione, lo squilibrio elettrolitico e la riduzione della qualità del sonno.

Tra i sintomi più comuni troviamo mal di testa, nausea, affaticamento, sete intensa, sensibilità alla luce e al rumore, irritabilità e difficoltà di concentrazione, confermi? Se hai letto fin qui, mi sa di sì!

Prima di cominciare...ecco qualche info

La prevenzione dell'hangover inizia… in pre-serata! Mangiare un pasto ricco di carboidrati, grassi e proteine prima di bere può rallentare l'assorbimento dell'alcol nel sangue, mitigando l'impatto sul corpo. Inoltre, alternare le bevande alcoliche con acqua è una strategia semplice ma efficace per mantenere il corpo idratato e diluire l'alcol ingerito.

Scegliere bevande alcoliche con meno congeneri – ad esempio vodka o gin invece di whisky o vino rosso – può ridurre significativamente la gravità dei sintomi postumi. 

In verità, il consiglio più importante è proprio stabilire un limite di consumo personale e rispettarlo: di solito le sbronze peggiori non sono quando non ti accorgi, ma proprio quando lo sai, e decidi di superare il limite - salvo poi ritrovarti devastato il mattino dopo, senza neanche aver fatto skincare! :).

Come funziona l'hangover

Beve, ma non alcol

Uno degli effetti più evidenti dell'alcol è la disidratazione, che contribuisce a molti dei sintomi dell'hangover. Per questo motivo, mantenere un'adeguata idratazione è cruciale. È consigliabile bere almeno due o tre bicchieri d'acqua prima di andare a dormire dopo una serata di festa. Al risveglio, continuare a idratarsi è fondamentale per aiutare il corpo a recuperare.

Oltre all'acqua, altre bevande come l'acqua di cocco, ricca di elettroliti naturali, o le bevande isotoniche possono essere utili per ristabilire l'equilibrio dei sali minerali. #stayhidrated come i fitness guru!

Cosa mangiare (E NON)

La scelta degli alimenti giusti può fare una grande differenza nel recupero. Alimenti ricchi di vitamine del gruppo B e zinco, come uova, avocado e banane, aiutano il corpo a metabolizzare l'alcol più rapidamente. Consumare cibi che stabilizzano la glicemia, come pane integrale e frutta fresca, può ridurre la sensazione di debolezza. Non sovraccaricare il tuo povero fegato, che sta già al lavoro da ieri sera: è  importante evitare cibi troppo grassi o pesanti, che possono peggiorare la nausea e il malessere. Al contrario, scegliere pasti leggeri e nutrienti favorisce una ripresa più rapida.

L'importanza del sonno

Un sonno di qualità è essenziale per aiutare il corpo a recuperare dagli effetti dell'alcol. Durante il riposo, il fegato continua a metabolizzare l'alcol. Creare un ambiente di riposo ottimale – buio, silenzioso e con una temperatura confortevole – può migliorare notevolmente la qualità del sonno. 

Al risveglio, è importante ascoltare il proprio corpo: se ci si sente ancora affaticati, concedersi più tempo per riposare è una scelta saggia. 

Muoversi per stare meglio

Una leggera attività fisica può stimolare la circolazione e migliorare l'umore dopo una sbornia. Esercizi come yoga, stretching o una breve passeggiata sono ideali per favorire il recupero senza affaticare ulteriormente il corpo. Tuttavia, è importante evitare sforzi intensi che potrebbero peggiorare la disidratazione o causare vertigini. In poche parole: se vai in palestra post serata, no leg day, o finisci per terra dopo gli squat.

Quando e come usare dei farmaci

In alcuni casi, l'uso di farmaci può essere utile per alleviare i sintomi dell'hangover. Antidolorifici come l'ibuprofene possono aiutare a ridurre il mal di testa, ma è meglio evitare il paracetamolo, che può affaticare ulteriormente il fegato. Integratori di elettroliti possono essere utili per ristabilire l'equilibrio minerale, ma è fondamentale evitare farmaci che potrebbero interagire negativamente con l'alcol. Ovviamente, ca va sans dire, in caso di dubbi consulta sempre il tuo medico. Ti scrivo qualche indicazione generale per farti capire quando fare attenzione.

Tra i farmaci su cui fare molta attenzione post hangover, oltre al paracetamolo, sedativi (benzodiazepine, zolpidem), antidepressivi e antipsicotici (Combinare alcol con questi farmaci può peggiorare la sonnolenza, influire negativamente sull'umore e aumentare il rischio di effetti collaterali gravi). 

Oltre a questi, citiamo anche insulina e ipoglicemizzanti (l'alcol può abbassare pericolosamente i livelli di zucchero nel sangue, aumentando il rischio di ipoglicemia), alcuni antibiotici (come il metronidazolo, possono causare una reazione disulfiram-simile se combinati con alcol, con sintomi come nausea, vomito, tachicardia e difficoltà respiratorie). 

Se il nonno ha esagerato con grappino, ricordargli di consultare il medico perché può esserci interazione con alcuni anticoagulanti, come il warfarin, di cui può essere compromessa l’efficacia, aumentando il rischio di emorragie o coaguli.

Mythbusting: cosa non funziona veramente

Esistono molti miti sui rimedi per l'hangover, ma non tutti sono efficaci. Bere ancora alcol (il cosiddetto "pelo del cane") può alleviare temporaneamente i sintomi, ma - chi se lo aspettava - peggiora la situazione a lungo termine. 

Anche il caffè, sebbene utile per contrastare la sonnolenza, non accelera il metabolismo dell'alcol: se ne hai la possibilità, meglio dormire qualche ora in più e dare tempo al corpo di recuperare.  Rimedi come bagni freddi o sforzi fisici intensi non solo sono inefficaci, ma possono anche essere dannosi.

Conclusioni

L'approccio migliore per affrontare l'hangover è combinare idratazione, alimentazione equilibrata, riposo e, se necessario, rimedi naturali o farmaci sicuri. Tuttavia, la prevenzione resta sempre la strategia più efficace: consumare alcol in modo responsabile non solo previene i postumi, ma protegge anche la nostra salute a lungo termine. Il mio consiglio più importante è proprio quello di cercare sempre di evitare lo sfascio, tanto ci si diverte anche da brilli… e, incredibile ma vero, se sei con le persone giuste, anche da sobri: fai serata con loro (che poi sono gli stessi che ti terrebbero la fronte in bagno). 

Questi sono i miei consigli da “sorella maggiore”, ma se i sintomi persistono o sono particolarmente gravi, nel dubbio SEMPRE contattate un medico o un centro antiveleni. 

Bevete responsabilmente, che la mattina (o almeno il pomeriggio) dopo c’è da studiareee!