Analisi del test di veterinaria

Analisi delle domande del test di veterinaria 2024

Dopo quella dedicata al test di Medicina, arriva la nostra analisi anche della prima prova di veterinaria.

Sarà sicuramente uno strumento utile per capire meglio alcuni aspetti del test e ovviamente approfondire le domande e le risposte materia per materia.

Difficoltà delle domande di logica

Nella nostra analisi del test di veterinaria 2024, partiamo con le domande di logica.

Nel complesso le domande riguardanti le competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi, rispetto ai quesiti che potevano essere scelti da un database grande come quello ministeriale, pensiamo fossero di difficoltà medio-facile: i brani richiedono passaggi logici deduttivi non scontati oppure presentano testi lunghi, la cui difficoltà è però stata bilanciata delle domande di conoscenze acquisite negli studi, che risultano essere meno complicate.

Anche la sezione di ragionamento logico e problemi risulta avere una difficoltà medio-facile, per via dei due esercizi sulle tavole della verità.

Difficoltà delle domande di Biologia

Analizziamo ora le domande dedicate alla Biologia prese dal test di veterinaria 2024.

Nel complesso le 19 domande di biologia sono state di difficoltà medio-facile. Gli argomenti da cui sono stati presi più quesiti sono la chimica dei viventi, a seguire organizzazione della cellula e ciclo cellulare

Sono assenti domande di ragionamento e domande di carattere medico-nozionistico o che richiedessero uno studio mnemonico.

Difficoltà delle domande di Chimica

La sezione relativa alle domande di chimica comprendeva 19 quesiti, la cui difficoltà complessiva può essere considerata media: sono presenti infatti per la maggioranza domande a stampo teorico in cui si richiede la conoscenza di definizioni base relative alla chimica e poche domande di calcolo e di ragionamento più complesse.  

La maggior parte dei quesiti di questa parte del test di veterinaria 2024 è di tipo teorico-nozionistico, incentrata principalmente sulle domande relative ai capitoli di soluzioni acquose e acidi e basi. L’unica domanda riservata alla stechiometria, richiede la definizione del “Numero di Avogadro”. A questi quesiti si sommano solo tre domande di calcolo che risultano più lunghe e complesse e richiedono una buona conoscenza di pH e soluzioni acquose.

A differenza del test di medicina, a chimica organica sono riservate solo due domande semplici relative ai gruppi funzionali. 

Difficoltà delle domande di Matematica e FIsica

Passiamo ora ad analizzare le domande di matematica e fisica del test di veterinaria 2024. Nel complesso erano di difficoltà facile, anche comparata alla media dei quesiti della banca dati e al test di medicina di ieri: abbiamo notato infatti tipologia e distribuzione simile, a maggior ragione per chi immaginiamo essersi esercitato in ultimo con il test di ieri.

Gli esercizi erano tutti più che fattibili fatta eccezione per il quesito teorico sull’entropia.

La sezione aveva 6 domande di matematica e 7 di fisica.

Sul totale delle domande, 5 erano teoriche, quindi poco meno della metà, mentre nella banca dati rappresentavano solo il 20%.





Analizziamo le materie del test più nel dettaglio

Passiamo invece all’argomento più interessante, ovvero un’analisi più dettagliata delle domande, ovvero alla loro suddivisione e alla loro struttura.

Analisi di competenze di lettura e conoscenze acquisite negli studi

I quattro quesiti di questa sezione sono stati equamente divisi tra cultura generale e comprensione del testo. Le due domande di Conoscenze acquisite negli studi riguardano una definizione in ambito ecologico e una figura retorica. Valutare la difficoltà di queste domande è complesso, poiché dipende in gran parte dal bagaglio culturale individuale. Tuttavia, in entrambi i casi, era possibile escludere velocemente due o tre delle opzioni fornite.

Per quanto riguarda la comprensione del testo, una domanda è associata a un breve brano, mentre l’altra riguarda un brano lungo. La difficoltà di quest’ultimo quesito è dovuta proprio alla lunghezza del testo, che richiede l’impiego di diverso tempo per la lettura, mentre la domanda sul segno dei maestri risulta essere meno intuitiva per via del fatto che richiede dei passaggi deduttivi non scontati.

Analisi di ragionamento logico e problemi

Nella sezione erano presenti cinque domande, quattro delle quali riguardano logica verbale e una sola logica matematica.

Anche in questo test, come in quello di medicina, sono ritornati gli esercizi sulla tavola della verità, che sono stati l’argomento più frequente della sezione, con ben due domande su cinque. Una di queste era particolarmente lunga, richiedendo di risolvere ciascuna delle opzioni di risposta prima di arrivare alla soluzione finale.

Le altre domande invece riguardano affermazione necessariamente vera e falsa, condizione necessaria e sufficiente e risoluzione con schemi.
Di queste domande quella di condizione necessaria e sufficiente, la 8, necessita di qualche passaggio logico in più rispetto alle altre due, che sono più immediate.



Analisi di Biologia

Partendo dall’organizzazione dei capitoli, il capitolo più presente in assoluto al test di veterinaria 2024 risulta essere chimica dei viventi, con 6 domande dalla difficoltà medio-facile. 

A seguire, i due capitoli più presenti, diversamente dal test di medicina, risultano essere organizzazione della cellula (4 domande), ciclo cellulare (4 domande), fondamenti di genetica (3 domande). Era invece presente solo una domanda per i capitoli di anatomia e fisiologia e bioenergetica. Completamente assenti,  invece, i capitoli di biotecnologie, evoluzione e tassonomia ed ecologia (quest’ultima già assente nel bando del ministero ma presente con 4 domande nella banca dati). 

Per quanto riguarda la complessità dei quesiti, ci sentiamo di dire che il livello medio delle domande si attesta sul medio-facile. Non sono infatti presenti domande di ragionamento, in stile Cambridge o tipologie introdotte negli scorsi anni come alberi genealogici e immagini. Sono assenti quesiti riguardo gli argomenti reputati più difficili (es. apparato locomotore, domande medico-nozionistiche, metodiche genetiche complesse).

Sono presenti comunque alcuni quesiti su argomenti più complessi, come l’inattivazione del cromosoma X, ma si tratta comunque di argomenti presenti con un buon numero di domande nella banca dati.

Fatte queste premesse, possiamo dire che per quanto riguarda la sezione di biologia ci sembra che le domande al test rappresentino un ottimo compromesso tra domande “da memorizzare” e domande su argomenti di base, che, con una buona preparazione teorica, si era ampiamente in grado di affrontare.

Analisi di chimica

Esattamente come nel test di medicina, si prediligono i quesiti nozionistici (16/19) rispetto a quelli di calcolo (3/19). I tre quesiti di calcolo riguardano:

  • 2: il pH e le neutralizzazioni, di cui è richiesta una buona conoscenza dell’argomento per arrivare alla risposta corretta;
  • 1: soluzioni acquose, quesito complesso in cui è necessario conoscere il calcolo della pressione osmotica. 

  

Le restanti domande sono tendenzialmente nozionistiche:

  • 3 domande riguardano il capitolo di acidi e basi, di cui 2 domande richiedono rispettivamente le definizioni di Bronsted-Lowry e Lewis;
  • 4 domande sono inerenti al capitolo sulle soluzioni acquose, di cui due incentrate sulla solubilità;
  • 2 domande di termodinamica;
  • 2 domande semplici di chimica organica inerenti ai gruppi funzionali.

I restanti argomenti sono abbastanza eterogenei: teoria atomica, legami chimici, nomenclatura organica.

A differenza degli anni passati risultano completamente assenti la teoria VSEPR ed esercizi sul bilanciamento.

 

L’approccio richiesto per risolvere la maggior parte gli esercizi è semplice e non necessita di ragionamenti complessi. Era dunque fondamentale avere una buona conoscenza delle definizioni di tutti gli argomenti principali di chimica (es: definizione di normalità, di numero di avogadro e di acidi e basi). Come per il test di medicina, è stata reintrodotta una domanda sugli equivalenti, che richiedeva appunto, semplicemente la definizione sulla normalità. 

Analisi di Matematica e fisica

La distribuzione degli argomenti toccati dalle domande del test di veterinaria 2024 risulta meno eterogenea delle aspettative, ma più in linea con la distribuzione delle varie tipologie nei quiz della Banda Dati.

Nessun argomento che aveva particolare importanza nella banca dati è stato qui trascurato. Algebra classica e unità di misura & vettori erano importanti nella banca dati, tuttavia al test hanno fatto da padroni, infatti sono usciti 4 esercizi di algebra e 3 di unità di misura & vettori.

Si conferma il trend degli ultimi anni che vede la sezione sui fluidi ridursi, già nella banca dati aveva solo 21 esercizi, qui neanche uno.

Si conferma la tendenza, soprattutto per fisica, verso gli esercizi teorici, infatti il test aveva 5 domande teoriche su 13, tutte di fisica, quindi comunque più di 1/3, mentre nella banca dati queste rappresentavano appena il 20%.

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